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Nub Theory: come funziona la scoperta del sesso del bambino

Nub Theory: come funziona, di cosa si tratta e in che modo è possibile scoprire il sesso del nascituro prima del secondo trimestre di gravidanza.

Quando si è in dolce attesa, una delle cose a cui si pensa fin da subito è il sesso del bambino: sarĂ  maschio o femmina? D’altronde, poter conoscere il prima possibile il sesso del bambino che si porta in grembo è il desiderio di molte future mamme e molti futuri papĂ . Nub Theory: come funziona e in che modo è possibile conoscere il sesso del bambino in anticipo? Scopriamolo insieme.

Nub Theory: come funziona e di cosa si tratta

Riguardo al sesso del bambino, ci sono tantissime dicerie e credenze, dal calendario lunare del concepimento alla forma del pancione. Naturalmente sono tutte congetture che non hanno alcun fondamento scientifico. Infatti, per avere una risposta sicura riguardante il sesso del proprio bambino è opportuno attendere il secondo trimestre di gravidanza, quando appunto verrĂ  effettuata l’ecografia morfologica.

Per tutte quelle coppie che invece sono molto curiose, oggi, grazie alla Nub Theory, è possibile scoprirlo mediante un’ecografia effettuata tra l’undicesima e la quattordicesima settimana di gravidanza. Ma esattamente come funziona la Nub Theory? I genitali di un feto si differenziano a partire dall’undicesima settimana di gestazione. Nei maschietti l’abbozzo dei genitali punta verso l’alto, formando un angolo di circa 30°, nelle bimbe rimane quasi parallelo alla spina dorsale. Mediante la valutazione dell’angolo lombosacrale e dell’angolo cutaneo del tubercolo genitale un professionista del settore è in grado di definire il sesso del feto precocemente.

Le statistiche dicono che con questa teoria si ha il 75% di possibilitĂ  di determinare il sesso corretto del nascitura giĂ  alla 12esima settimana e il 95% solo alla 13esima.

I vecchi miti sul sesso del bambino

I vecchi miti sul sesso del nascituro sono duri a morire: nonostante numerose ricerche abbiano smentito le superstizioni, ancora oggi nelle credenze popolari resistono molti dei “metodi divinatori” utilizzati per indovinare se il bebè sarĂ  un maschietto o una femminuccia. Secondo queste credenze, per esempio, se la pancia è a forma di palla si tratta di un maschio mentre è una femmina se sembra un’anguria. E ancora: fiocco azzurro se il pancione è basso e fiocco rosa se è alto; il nascituro è un maschietto anche se aumenta la peluria sul corpo della mamma mentre non c’è alcuna variazione se è una femminuccia; è femmina se durante il sonno si sognano maschi e viceversa.

E ancora, è maschio se si ha voglia di sottaceti, carne e formaggi e femmina se il desiderio è rivolto a dolciumi e aranciata. Il fiocco sarĂ  azzurro se la mamma ha i piedi piĂ¹ freddi e rosa se non c’è stata variazione; maschio se la pelle è liscia e femmina se vengono i brufoli, maschietto se si dorme sul fianco sinistro e femminuccia se sul destro, maschio se il seno sinistro è piĂ¹ piccolo del destro e femmina in caso contrari. Insomma, tutto e il contrario di tutto.

Scritto da Francesca Belcastro
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