Quali sono i nomi di battesimo maschili e femminili più diffusi a Bologna? Quali sono le preferenze delle coppie bolognesi? Scopriamole insieme.
Quando per le coppie arriva il momento di scegliere il nome per il bambino, le possibilità sono sempre tante. C’è chi decide di dare il nome dei nonni, chi invece preferisce nomi originali, stranieri oppure ispirati al cinema. In Italia, i nomi più usati dalle coppie sono Leonardo e Sofia. Invece, quali sono i nomi più diffusi a Bologna? Scopriamoli insieme.
Per quanto riguarda i maschietti, i nomi più diffusi sono Leonardo, Lorenzo ed Edoardo. Per le femminucce, invece, le coppie bolognesi preferiscono Alice, Giulia e Aurora. Qual è il significato dei nomi più diffusi a Bologna? Scopriamolo insieme.
Leonardo è un nome di origine longobarda e vuol dire “forte come un leone”. Infatti, esso nasce dall’unione di due parole: “leo” (leone) e “hard” (forte, coraggioso). I diminutivi principalmente utilizzati sono Nardo e Nardino.
L’onomastico viene festeggiato il 6 novembre in onore di San Leonardo, abate di Noblac, in Francia, patrono di Campobasso, dei carcerati, degli agricoltori, dei fabbri e dei fruttivendoli. San Leonardo, inoltre, viene anche evocato dalle partorienti per auspicare un parto facile.
Questo nome ha origini latine e significa “abitante di Laurento”, uno dei più antichi centri urbani preromani del Lazio di cui si è perduta ogni traccia e che Virgilio, nell’Eneide, narra essere un luogo dove cresceva in abbondanza la pianta dell’alloro. Lorenzo festeggia l’onomastico il 10 agosto.
Il nome deriva dalle parole anglosassoni Ead e Weard e significa “difensore del proprio retaggio e custode dei beni”. Edoardo si diffuse in Inghilterra a partire dal XIII secolo perché utilizzato dalle dinastie regnanti, da Edoardo I fino a Edoardo VIII duca di Windsor. Proprio in Gran Bretagna hanno avuto un notevole successo anche le forme abbreviate: Ted, Eddie, Eddy. L’onomastico si festeggia il 13 ottobre in onore di Sant’Edoardo detto ‘Il Confessore’, re di Inghilterra.
Deriva dall’antico nome germanico Athalhaid che in seguito si è trasformato in Aalis o Alis nel francese antico. Secondo un’altra ipotesi il nome Alice potrebbe invece derivare dal greco Alike, ovvero “relativa al mare” e quindi per estensione significare “creatura marina”. Il nome ebbe una grande diffusione dopo il 1865, con l’uscita del romanzo “Alice nel Paese delle Meraviglie” di Carroll. L’onomastico viene festeggiato il 5 febbraio.
Il nome Giulia ha origini latine e deriva dal cognomen romano Iulius e vuol dire “sacro a Giove” o “discendente da Giove”. Il nome è presente in tutta Italia, anche nella forma Giulietta, la cui diffusione è stata promossa a partire dall’opera di Shakespeare. L’onomastico ricorre il 21 maggio.
Deriva dall’omonima parola latina di origine indoeuropea che significa “brillare, far luce”.L’aurora era chiamata “ausosa” in onore ad Asel, divinità solare, e Usil, dio del Sole, venerata degli Indù. Sorella di Elio, è la greca Eos, la dea dello splendore mattutino, “dea dalle rosee dita”, cantata dal poeta greco Omero. Si festeggia l’onomastico il 7 dicembre in ricordo di Santa Aurora.