Periodo fertile, calcolo ovulazione e test e stick in commercio. Ecco tutto quello che c'è da sapere. Leggi la guida.
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Se vuoi scoprire i migliori metodi per individuare il periodo fertile, ecco per te una pratica e veloce guida che ti condurrà attraverso una conoscenza più concreta di questo importante periodo nella vita di una donna. Prima di addentrarci però sui metodi, scopriamo cosa si intende per periodo fertile, come funziona il calcolo dell’ovulazione e quali sono i migliori prodotti ed infine qualche lieve accenno alla pillola abortiva.
Il periodo fertile è l’intervallo di tempo del ciclo mestruale della donna, durante il quale esistono numerose possibilità, a meno che non ci siano particolari patologie, di rimanere incinta. L’intervallo di tempo è formato da 6 giorni e coincidono con l’ovulazione e con i giorni precedenti ad essa. Ma cosa succede esattamente durante questo periodo e perché si può rimanere incinta? Continua la lettura.
Durante questi 6 giorni l’ovocita matura e viene rilasciata all’interno della tuba uterina, dove, se viene raggiunta dagli spermatozoi, può essere fecondata. In condizioni di ciclo mestruale regolare, il tempo che passa dall’inizio della mestruazione all’ovulazione è di 14 giorni. Ovviamente questo periodo di tempo varia molto da donna a donna, ma mediamente è di 14.
Ovviamente sapere esattamente quando si è in fase ovulatoria è molto importante, sia perché si possono avere rapporti mirati per rimanere incinta per chi lo desidera, sia perché al contrario si deve prestare attenzione nel caso in cui invece la gravidanza non sia al momento un desiderio della donna o della coppia. Tuttavia il periodo fertile, oltre che attraverso un mero calcolo dei giorni, può essere individuato attraverso dei segnali evidenti che il corpo femminile invia, come ad esempio l’aspetto del muco cervicale o la temperatura basale.
Il muco cervicale in questa fase cambia il suo aspetto così da favorire un ambiente adatto all’ingresso degli spermatozoi, al contrario, durante il periodo non fertile diventa ostile al loro ingresso ed alla loro permanenza. La temperatura basale invece aumenta ed inoltre la donna avverte un maggior desiderio sessuale.
Ma come si esegue esattamente il calcolo dell’ovulazione? Per calcolarla bisogna prima di tutto avere cicli regolari e poi occorre sottrarre 14 giorni dalla durata totale del ciclo mestruale. Perché proprio 14 giorni? Perché la fase in cui l’ovulo produce il progesterone, ovvero l’ormone che prepara la mucosa alla fecondazione, dura esattamente 14 giorni. Facciamo un esempio pratico. Se il ciclo mestruale è di 28 giorni, l’ovulazione ci sarà il 14° giorno, se è di 24 giorni ci sarà il 10° e così via.
Per completezza di informazioni dobbiamo anche dire che a questi 14 giorni vanno aggiunti altri giorni, e cioè due giorni prima e due giorni dopo, questo perché gli spermatozoi possono vivere fino a 4 giorni e l’ovulo ha una durata di vita di circa 24 ore. Tuttavia se non si vogliono commettere errori o in caso di cicli mestruali irregolari numerosi sono i metodi per individuare il periodo fertile, come ad esempio test o stick. Vediamo che cosa sono e come funzionano.
Siano essi stick o test, i prodotti per individuare il periodo fertile verificano la presenza o meno di alcuni ormoni femminili, sono facili da eseguire, indolori ed affidabili al 90%. Tra i più economici troviamo i test di ovulazione canadesi. Essi si devono iniziare ad utilizzare 16 giorni prima dell’arrivo del ciclo mestruale e funzionano calcolando il livello dell’ormone LH nelle urine. Questo valore tende ad alzarsi e raggiunge il suo picco massimo 24-36 ore prima dell’ovulazione. Oltre a questi test, in Italia i più venduti e diffusi sono i test CLEARPLAN e gli stick PERSONA. Tutti questi prodotti sono facilmente acquistabili su amazon
1. Test Ovulazione Canadese
Ecco i classici test di ovulazione canadesi, che permettono un livello di affidabilità pari al 99%. I test sono corredati da libretto di istruzioni in lingua italiana ed hanno la Certificazione CE ISO 9001 ISO 13485.
2. Clearblue Test di Ovulazione Digitale con Doppio Indicatore Ormonale
Il test di ovulazione della Clearblue è al momento l’unico test capace di identificare i 4 giorni in assoluto più fertili, il doppio di altri test in commercio. Esso infatti, grazie al pratico doppio indicatore ormonale rileva i due principali ormoni della fertilità, anziché uno solo.
3. Persona Test Sticks per 4 Cicli Mensili
Anche Persona è in grado di rilevare i livelli dei due ormoni fertili presenti nell’urina e di conseguenza di indicare quando avere rapporti sessuali mirati o al contrario quando utilizzare contraccettivi. I giorni rossi sono i giorni in cui è elevato il rischio di rimanere incinta, al contrario i giorni verdi sono i giorni non fertili.
Concludiamo questa breve guida al periodo fertile con qualche breve accenno alla pillola abortiva, da non confondere con la pillola del giorno dopo. La pillola abortiva o RU-486 è un farmaco a base di mifepristone, un cortisone capace di indurre l’aborto chimico entro i primi 49 giorni di gravidanza. La pillola del giorno dopo è invece un metodo contraccettivo d’urgenza che serve per impedire la gravidanza, tramite l’arresto del processo di ovulazione ed il conseguente passaggio degli spermatozoi verso l’utero.
La pillola abortiva deve essere assunta in ospedale, sotto la stretta sorveglianza di un medico, per far si che ci sia un controllo continuo del livello di salute della donna. L’embrione viene espulso come avviene durante una mestruazione. La pillola abortiva oltre ad interrompere gravidanze indesiderate, si utilizza anche in caso di morte intrauterina del feto. Il suo utilizzo o meno ha dato vita ad ampi dibattiti, dopo la sua introduzione in Italia nel 2009.