L'ormone del sonno: tutto quello che c'è da sapere sull'assunzione di melatonina per i più piccoli
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Oggi siamo qui per parlare della melatonina e sopratutto quali sono gli effetti che vanno a colpire i neonati. Come ben sappiamo la melatonina fa parte degli ormoni prodotti dal nostro organismo. Nonostante tutto la melatonina può essere assunta anche sotto forma di farmaco; questa appunto viene sintetizzata in laboratorio e la si può trovare in commercio sotto forma di gocce o compresse. Comunque sia entriamo nel dettaglio spiegando che cosa è davvero la melatonina e a cosa serve.
La melatonina come abbiamo detto prima è un ormone che viene prodotto dall’ipofisi, ovvero una ghiandola che si trova alla base del nostro cervello. Questa ghiandola agisce sull’ipotalamo, una struttura che si trova nel sistema nervoso centrale situata nella zona interna ai due emisferi celebrali e la sua funzione è quella di regolare il ciclo del sonno-veglia; questa cosa vale sia per l’essere umano e sia per l’animale. È da prendere anche in considerazione il fatto che con il buio l’ipofisi produca molta più melatonina. La produzione di questo ormone diminuisce quando la luce è accesa e per questo il proprio organismo si prepara per rimanere sveglio.
Per quanto riguarda i neonati possiamo dire che il loro livello di melatonina viene regolato all’incirca intorno al terzo mese. I picchi di concentrazione vanno dalla mezzanotte alle otto del mattino. La produzione di melatonina non sarà sempre uguale ma con il passare dell’età la produzione andrà a diminuire. L’ormone ha un ruolo molto importante anche per quanto riguarda la gestione del sistema immunitario .
Dopo aver parlato abbastanza dettagliatamente di cosa è e qual è il compito della melatonina, possiamo finalmente discutere di come la melatonina sia venduta attraverso farmaci e se efficace quando viene somministrata ai neonati.
La melatonina può essere somministrata ai neonati appunto per trattare del loro disturbo del sonno. Questa viene venduta sotto forma di farmaco in tutto il mondo. Scopriamo in Italia quali sono i tipi di farmaci somministrati:
Per quanto riguarda la somministrazione ai bambini possiamo dire che spesso la melatonina viene venduta sotto forma di integratore dove appunto andrà a favorire il sonno. Comunque sia la melatonina la si può trovare anche nell’uva, nelle ciliegie, nelle banane, nel riso e nei cereali, nelle prugne, nell’olio d’oliva, nel vino e nella birra. Inoltre è stato dimostrato come se si assume la melatonina attraverso queste sostanze, i livelli circolanti del nostro sangue aumentino maggiormente.
La melatonina se assunta esageratamente può portare a delle complicazioni ovvero a degli effetti collaterali. Tra i più comuni possiamo trovare:
Ci sono pediatri che somministrano la melatonina ai bambini come se fosse normale appunto perché anche negli altri paesi è quasi normale somministrare la melatonina ai bambini. In generale possiamo dire che la melatonina deve essere assunta dai bambini a partire dai 9-12 mesi di età, quando il sonno è strutturato. La melatonina per quanto riguarda i bambini non può mai diventare una dipendenza, ma c’è il rischio che possa diventare un’abitudine. Comunque sia, l’integrazione della melatonina è consigliata soltanto nei casi in cui i genitori non riescono a dormire a loro volta perché il bambino non riesce a dormire e quindi da fastidio oppure quando il bambino appunto fa fatica ad addormentarsi, e quindi ha dei disturbi la notte che gli provocano il problema dello svegliarsi continuamente. Alcuni dottori per combattere l’insonnia nei più piccoli consigliano di seguire la “regola dei 5 sensi” che aiuterebbe i più piccole a fare sonni tranquilli.