Mangiare sushi in gravidanza, bene o male?

Il beneficio di mangiare sushi in gravidanza supera di gran lunga i rischi.

Ricerche compiute presso l’Università di Bristol e l’Università federale di Rio de Janeiro, in Brasile, ha appurato che le donne che, non mangiano sushi in gravidanza, hanno una probabilità del 53% di avere alti livelli di ansia rispetto a donne che, durante la gestazione lo consumano regolarmente.

L’Ansia eccessiva non è buona cosa per la salute della gestante e, a lungo termine, può provocare nascita prematura o basso peso nel bambino.

I risultati indicano che due pasti di pesce bianco e un pasto di pesce azzurro ogni settimana sarebbe sufficiente a scongiurare l’ansia.

Studi recenti hanno anche riscontrato che, mangiare pesce azzurro durante la gravidanza aumenta il QI e la vista del nascituro.

Anche se il Congresso americano degli ostetrici e dei ginecologi ancora raccomanda di non mangiare sushi durante la gravidanza, non esiste alcuna prova scientifica che, il consumo di sushi durante la gestazione comporta rischi o complicazioni per la salute dei bambini.

In Giappone, mangiare pesce crudo è considerato parte della buona nutrizione neonatale a patto che il pesce non sia alto nei livelli di mercurio (il salmone è una scelta ad hoc).

La preoccupazione principale nelle donne incinte, nel consumare pesce crudo, è la paura dei parassiti.

Il salmone d’allevamento consumato crudo raramente contiene parassiti anche perché, sottoposto nel trasporto a congelamenti molto rigidi che ovviamente uccidono qualsiasi tipo di parassita.

E, anche consumato cotto, è altamente sicuro perchè con le alte temperature si debellano ogni tipo di batterio, se presente.

Comunque, secondo l’Accademia Nazionale di Scienze Istituto di medicina, la maggior parte delle malattie correlate a “seafood”, meglio conosciuto come “cibo di mare” sono da attribuire al consumo di crostacei.

Quindi, la cosa migliore da fare, se avete dubbi e/o domande e non sapete come affrontare al meglio il vostro percorso alimentare in gravidanza è sempre buona norma, affidarsi al proprio medico che saprà indicarvi la strada più idonea, corretta e piacevole da seguire.

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