mamma prendo la pillola: come reagire

Quando una figlia cresce e ha una vita sentimentale propria, è frequente oggi che abbia anche una propria vita sessuale. Questo una mamma lo sa, anche se magari non ne parla con la figlia o teme di farlo; forse perché per una mamma è difficile accettare che la propria figlia stia crescendo.

Il tema della contraccezione e del suo utilizzo è sempre delicato. Implica che si ha una vita sessualmente attiva e spesso per un genitore, soprattutto per la diversa età (di conseguenza esperienza), non è facile accettarlo perché fa parte delle scelte personali della propria figlia e solo sue.

Un genitore e un figlio che hanno un rapporto di condivisione, di scambio vicendevole di opinioni sono facilitati nell’affrontare qualunque tema, compreso quello dell’utilizzo di contraccettivi, ma non sempre è così.

Molte reazioni dipendono dal rapporto di conoscenza del partner della propria figlia, dal tempo di frequentazione, dalle intenzioni che la giovane coppia può avere. Più felici potrebbero essere quei genitori i cui figli manifestano la volontà di sposarsi e quindi “avere rapporti” solo dopo il matrimonio.

Altri genitori potrebbero avere reazioni negative al sentirsi dire “mamma, prendo la pillola”, se questo significa che la figlia voglia avere rapporti con un ragazzo conosciuto da poco, etc.

Tuttavia, si tratta di un argomento delicato. Prima o poi i figli crescono e lo fanno anche dal punto di vista sessuale, affermando scelte precise, difficili da contraddire e cambiare.

Probabilmente, da manuale, i genitori (non solo la mamma) dovrebbero ascoltare le motivazioni, consigliare e supportare per quanto possibile i figli. Solo così potranno comprenderli fino in fondo.

In tema di contraccezione questo vale ancora di più. Significa comunque che la propria figlia ha fatto una scelta consapevole, in cui la volontà di usare la pillola anticoncezionale rappresenta l’intenzione di non volere diventare genitore (nell’immediato), senza escludere la possibilità in futuro.

La tendenza attuale, dettata spesso anche dalle condizioni economico-sociali incerte dell’oggi, è quella di sposarsi sempre più tardi (a volte sempre meno), senza però rinunciare ad una convivenza o semplicemente ad avere rapporti con il proprio partner. Se però una gravidanza sarebbe indesiderata, la pillola rappresenta uno dei metodi contraccettivi più sicuri e la scelta di utilizzarla è comunque una scelta consapevole da rispettare.

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