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Malattie infettive a scuola: quali sono le principali e come prevenirle

Quali sono le principali malattie infettive a scuola, i consigli per i genitori su come prevenirle e in quali casi è importante contattare il pediatra.

Ti sembra mai che tuo figlio in età scolare porti a casa una nuova infezione ogni poche settimane? La sfortunata realtà è che la scuola può essere un focolare per batteri e virus e una fonte di molte malattie infantili comuni, specialmente per i bambini in età scolare il cui sistema immunitario è ancora in fase di maturazione. E poiché i bambini tendono a trascorrere più tempo a casa nei mesi autunnali e invernali, e i bambini più piccoli, in particolare, tendono a giocare più vicini e condividere giocattoli e altri oggetti in classe, le infezioni sono facilmente trasmissibili da una persona all’altra. In inverno infatti, le infezioni si sviluppano maggiormente perché c’è maggiore contatto interpersonale, ma anche perchè le finestre e le porte restano chiuse, dando spazio ai virus di diffondersi di più. Di seguito sono riportate alcune malattie che i bambini tipicamente contraggono a scuola e ciò che i genitori dovrebbero sapere sui sintomi comuni, sui consigli per la prevenzione e su quando chiamare il medico.

Malattie infettive a scuola: l’influenza

Per quanto comune sia il virus dell’influenza, è comunque pericoloso: è responsabile di migliaia di morti ogni anno e non tutte queste vittime sono tra le popolazioni ad alto rischio. I medici consigliano di vaccinare ogni anno i bambini dai 6 anni in su. I sintomi spesso includono una rapida insorgenza della malattia, febbre alta, dolori muscolari e brividi, mal di testa, grave esaurimento e diminuzione dell’appetito. Il tuo bambino potrebbe anche avere tosse, mal di gola e, in alcuni casi, vomito e / o diarrea e mal di pancia. Molte malattie respiratorie, tra cui mal di gola o polmonite, possono assomigliare all’influenza, quindi chiama il tuo medico se ci sono questi sintomi. Un suggerimento per la prevenzione è quello di insegnare ai bambini a lavarsi le mani correttamente e spesso, soprattutto prima di mangiare e dopo aver usato il bagno. Ricordate loro di lavarsi sempre le mani dopo aver starnutito o tossito.Inoltre ricordate ai vostri figli di non condividere bicchieri o posate a scuola.

Raffreddore

I raffreddori sono solitamente causati dai rinovirus, che sono piccoli organismi infettivi che possono vivere sulle superfici per ore. Questi virus possono entrare nel rivestimento del naso e della gola e moltiplicarsi e crescere, innescando una risposta del sistema immunitario che provoca mal di gola, tosse, mal di testa e starnuti. A volte i bambini possono anche sviluppare naso chiuso o che cola e una leggera febbre. Uno dei modi più comuni in cui si trasmette il raffreddore è quando un bambino entra in contatto con un virus del raffreddore e poi si tocca gli occhi o il naso. Assicurati che tuo figlio si lavi spesso le mani e ricordagli di non toccarsi gli occhi, il naso o la bocca. Un aiuto in più può essere quello di mantenere sano il sistema immunitario di tuo figlio, assicurandoti che dorma a sufficienza, segua una dieta sana e faccia molto esercizio.

Congiuntivite

La congiuntivite, è un’infiammazione o infezione della membrana trasparente che copre la parte bianca del bulbo oculare e la superficie interna della palpebra. Questa comune malattia degli occhi può essere causata da un’infezione batterica o virale, nonché da allergie, inquinanti come fumo, sostanze chimiche nei cosmetici o cloro nelle piscine. Un bambino può lamentare irritazione agli occhi o sensibilità alla luce e potresti vedere lacrimazione o secrezione eccessiva, palpebre gonfie e arrossamento del bianco degli occhi. Per prevenire la congiuntivite, che è facile da trasmettere in quando un bambino può prenderlo solo toccando qualcosa che una persona infetta ha toccato, bisogna ricordare ai bambini di non toccare occhi, naso e bocca.

Mal di gola

Questa infezione comune nei bambini è causata da un ceppo di batteri chiamato streptococco di gruppo A. Il mal di gola è altamente contagioso e può diffondersi attraverso goccioline trasportate dall’aria quando qualcuno che ha l’infezione starnutisce o tossisce. Il tuo bambino può lamentare mal di gola e dolore durante la deglutizione e potrebbe avere febbre, eruzione cutanea, mal di testa, nausea o vomito, minuscole macchie rosse sul retro del palato e tonsille gonfie. Un suggerimento per la prevenzione è di insegnare a tuo figlio a stare particolarmente attento nel condividere le cose con amici e compagni di classe che tossiscono o starnutiscono. Ricorda a tuo figlio di lavarsi spesso le mani, soprattutto se un compagno di classe è malato.

Gastroenterite

Chiamata anche “influenza dello stomaco” o “mal di stomaco”, la gastroenterite è uninfiammazione dello stomaco e dell’intestino, che può portare a vomito, diarrea, crampi allo stomaco e febbre. La gastroenterite può essere causata da batteri, virus o parassiti. Quando i bambini combattono un mal di stomaco, la cosa più importante da ricordare è mantenerli ben idratati. Chiedi ai bambini di sorseggiare acqua o una soluzione reidratante (ad esempio la Gatorade) contenenti elettroliti, che si esauriscono quando un bambino vomita o ha la diarrea. Per prevenire la gastroenterite, l’unica cosa che si può fare è mantenere lontano il bambino dalla persona che sta soffrendo di questa malattia intestinale.

Quando chiamare il dottore

È importante chiedere sempre il parere di un pediatra, che bisogna contattare se noti uno dei seguenti sintomi:

  • Respirazione difficoltosa
  • Febbre alta
  • Niente febbre ma sembra ammalato
  • Disidratazione ( poca o nessuna produzione di urina, lentezza e bocca secca)
  • Mancanza di appetito e rifiuto del cibo per un paio di giorni
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