Quando una donna rimane incinta del secondo figlio, parenti e amici si affrettano a ricoprire la famiglia di luoghi comuni sul secondo nato. Molti dicono che è meglio non farlo perchè il primo bambino si sentirà messo da parte, secondo altri si tratta invece di una nascita necessaria per far si che il più grande non diventi viziato e abbia sempre una spalla su cui contare e, secondo altri ancora, bisogna porre un’attenzione particolare per evitare che l’armonia della famiglia ne risenta. Quale che sia l’opinione dei nostri cari però, dobbiamo capire che si tratta soltanto di luoghi comuni, e che ogni famiglia è un mondo a sè, come anche ogni bambino. Starà ai genitori capire qual’è il metodo migliore per affrontare questo cambiamento senza troppi problemi sempre avendo presente la sensibilità dei propri figli.
Ma quali sono i luoghi comuni più diffusi riguardo questo tema?
Molti dicono che i secondi figli vivono in uno stato perenne di senso di inferiorità nei confronti dei primi, perchè vedono il fratello maggiore compiere gesti e passi che lui non può ancora compiere. Si dice poi che i fratelli maggiori siano più intelligenti dei minori, o ancora che i maggiori siano più presuntuosi e spocchiosi dei minori.
Secondo molti genitori i secondi figli sono più spericolati e meno obbedienti dei primi, e si fa più fatica a fargli fare i compiti o a farli concentrare. Secondo tanti, poi, il momento ideale per compiere questo passo è quando il primo figlio ha tre anni, in modo che possa andare già all’asilo e si possa avere più libertà di organizzare le giornate.
