Dopo il lieto evento della nascita arriva il momento del battesimo e dopo aver concordato il giorno in cui avverrà la cerimonia le mamme si chiedono: cosa indosserò? Il battesimo è un evento formale ma, a differenza dei matrimoni, non ci sono regole di abbigliamento molto rigide da seguire, c’è più libertà nella scelta dei vestiti, ma bisogna comunque valutare alcuni fattori. Innanzitutto c’è da considerare che la cerimonia si svolge in una chiesa, quindi per rispetto del luogo non bisognerebbe puntare su abiti troppo corti o troppo scollati, pur mantenendo una certa eleganza. Altro fattore importante è la stagione in cui si svolge l’evento, se avviene nei primi periodi dell’autunno si può optare per abiti più leggeri, se invece avviene d’inverno è necessario anche preoccuparsi di tutto ciò che serve per coprirsi, cercando di essere sempre raffinate e mai fuori posto.
Ecco alcuni consigli per l’abbigliamento della mamma: una scelta azzeccata e tradizionale potrebbe essere un tailleur composto da pantalone o gonna, giacca e camicia; in autunno, se il clima non è freddo, potrebbe essere un abbinamento completo, senza necessità di aggiungere altro, mentre d’inverno può essere corredato da un cappotto. I pantaloni potrebbero farvi sentire più sicure se non siete abituate ad indossare la gonna, se siete magre ci si può orientare su quelli con taglio a sigaretta che rendono la figura ancora più slanciata oppure se siete larghe di fianchi potrebbe andar bene un modello di pantaloni a palazzo. La giacca deve calzare bene sia chiusa che aperta, la lunghezza giusta arriva a metà del lato B, se avete il punto vita stretto e marcato si può valorizzare la forma con una giacca avvitata, mentre se il punto vita non è molto sottile è meglio scegliere un modello dritto. Se indossate un cappotto lungo su un tailleur vi farà sembrare più snelle. In genere il tailleur con gonna tende ad invecchiare un po’ e per ovviare a questo inconveniente si può optare per dei colori brillanti, in modo da non risultare eccessivamente formale.
Una soluzione diversa può essere un vestitino intero, abbinato ad un cardigan o ad un soprabito in autunno o con cappottino in inverno. Se l’abito è semplice può essere arricchito da una collana o da una cintura, se risulta adatta al modello. La gonna deve arrivare almeno al ginocchio, sia se è parte del tailleur, sia se è un vestito intero. Non guasta nemmeno lo spezzato, ovvero pantaloni/gonna e giacca di colore diverso, purché in armonia tra loro. Per quanto riguarda le scarpe, sicuramente il tacco è elegante, ma non è obbligatorio. Sotto ad un tailleur con pantaloni si possono indossare anche delle ballerine oppure degli stivaletti con tacco basso, mentre per la versione con gonna l’ideale sono le classiche chanel. Con un vestito intero si può osare l’abbinamento con scarpa dal tacco alto supportato dal plateau oppure, in inverno, con degli stivali, magari anch’essi con tacco alto e plateau. Come per la borsa anche per le scarpe è bene far attenzione ad abbinare i colori con l’abito e a volte curare i piccoli particolari può davvero fare la differenza.