Nonostante l’aspetto poco piacevole, i lombrichi sono animaletti innocui e anzi in un certo qual modo utili. Questi vivono per lo più sotto terra, da cui riemergono in genere durante la notte, quando possono muoversi indisturbati. E’ facile incontrarli quando si lavora il terreno nell’orto o nel giardino. In questo caso il consiglio è di trattarli con il massimo rispetto, dato che sono validissimi alleati per coloro che coltivano la terra.
Esistono in natura diverse specie di lombrichi, ma quella più comune è sicuramente il L. terrestris, che di solito si incontra mentre si sistema la terra per sistemare l’orto o il giardino. Il corpo del lombrico è formato da anelli chiamati metameri, inoltre l’addome è appiattito. La testa si differenzia dal corpo poiché è particolarmente affusolata. Questo animaletto non presenta orecchi e occhi, ma è comunque capace di distinguere la luce dal buio e di respirare attraverso la pelle.
Grazie alla loro muscolatura i lombrichi si spostano con una a andatura “a onde propulsive”. Dal punto di vista riproduttivo, i lombrichi sono animali piuttosto strani, sono infatti ermafroditi in quanto dotati di organo riproduttivo sia maschile che femminile. I lombrichi svolgono una funzione importantissima per la salute del terreno: scavando continuamente i cunicoli sottoterra si comportano come veri e propri tubi drenanti e fanno passare la terra trattenendo le parti organiche.
Con il continuo scavare, inoltre, rimescolano gli strati del sottosuolo, fanno circolare l’aria e favoriscono il drenaggio dell’acqua. In definitiva, grazie al lavoro di questi animaletti il terreno migliora considerevolmente.