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Primo trimestre: lacrime e dimenticanza
Non appena vi rendete conto che c’è un bambino nel vostro grembo, sarete in preda a centinaia di emozioni: eccitazione, paura, gioia. Nel primo acetonide, avrete un massiccio aumento ormonale e il tuo umore potrebbe subire continue oscillazioni. “Estrogeni e progesterone sono schizzate alle stelle all’inizio della gravidanza,” dice Lucy Puryear, psichiatra. Si può essere in lacrime un minuto prima e felicissima un minuto dopo.
Le prime fasi della gravidanza portano anche un altro sintomo sconcertante, conosciuto dalle mamme semplicemente come “cervello del bambino.” Il progesterone, a livelli altissimi durante la prima fase della gravidanza, spiega il Dr. Puryear, può causare nebulosità e dimenticanza. La signora Caroline, che vive nell’Oklahoma ci racconta che “Quando ero incinta di mio figlio Parker, ho messo una volta i Lego del mio primo figlio Peter nel frigorifero, e poi ho gli ho servito una tazza di chiavi da bere!”.
Secondo trimestre: vertigini
Finito il primo trimestre, si va incontro a momenti migliori: “Si può finalmente dire ad altre persone che si è in dolce attesa” sottolinea Hartstein. Le nausee mattutine tendono a diminuire, la pancia comincia a prendere forma, e il bambino inizia a muoversi. E, una volta scoperto il sesso, il bambino diventerà ancora più reale.
Terzo trimestre: irritabilità
Una volta che ci si avvicina alla data di scadenza, l’euforia può trasformarsi in scontrosità rendendo difficile anche prendere sonno. Si comincia a riflettere sull’effettiva meccanica del parto e ai cambiamenti di vita che sono proprio dietro l’angolo. Un altro tipico comportamento è la voglia di pulire e organizzare. Questo è dovuto ad un aumento di ossitocina, l’ormone che prepara l’utero al travaglio e il seno all’allattamento. Si sta tentando di mettere ordine in un mondo che sta per diventare estremamente caotico.
Consigli per mantenere la calma
Parlare con altre mamme.Trovare un gruppo di sostegno formato da altre donne in stato di gravidanza con le quali confrontarsi, o gustare un piacevole caffè (decaffeinato) con un’amica incinta per ridere insieme e rilassarsi.
Coccolarsi. Leggere il libro preferito oppure regalarsi un bel massaggio in un centro estetico specializzato.
Cercare aiuto quando necessario. Se piangi costantemente e il tuo morale è a pezzi da più di due settimane, chiedete aiuto al vostro medico, esorta il Dr. Puryear, sottolineando che, le donne in stato di gravidanza, possono iniziare ad avere i sintomi della depressione post-partum prima della nascita del bambino.
Tutti i contenuti di questo articolo, compreso il parere del medico ed eventuali altre informazioni relative alla salute, sono solo a scopo informativo e non devono essere considerati piano di diagnosi o trattamenti specifici per ogni situazione individuale. Cercare la consulenza diretta del medico in relazione a eventuali domande o problemi che si possono avere per quanto riguarda la propria salute o quella degli altri.