Lavorare da casa sembra fantastico sulla carta, ma se sei il genitore di un bambino appiccicoso può essere estremamente impegnativo. Anche se non stai lasciando la tua casa per andare al lavoro, non sei veramente disponibile per tuo figlio durante le ore d’ufficio, anche se sei a soli dieci passi dalla sua stanza. Semplicemente non capisce perché non vuoi passare del tempo con lui e, ad essere onesti, questo è un concetto difficile da afferrare per un bambino. Tuttavia, ci sono diverse cose che puoi fare per far funzionare bene questa situazione.
Lavorare da casa quando il bambino ha l’ansia da separazione
Per cominciare, crea una routine per il tuo bambino. Invece di lavorare in pigiama, per esempio, potresti indossare “abiti da lavoro” che ti aiuteranno a segnalare al tuo bambino che la tua giornata di lavoro sta iniziando. Il tuo abbigliamento non deve essere elegante: una felpa può andare bene, a patto che tu ti assicuri di indossarla solo quando stai lavorando, in modo che lui possa associarla solo a questo. Una volta vestita, esci e di’ a tuo figlio: “La mamma ora va al lavoro. Quando esco dall’ufficio a pranzo, facciamo un gioco”. Successivamente – e questa è la parte difficile – entra nel tuo ufficio, chiudi la porta e non uscire. Molto probabilmente il bambino comincerà a piangere, a lamentarsi o addirittura a battere alla porta.
Anche se sei incline a cercare di calmarlo con le parole, parlare attraverso la porta non farà altro che alimentare il fuoco. Idealmente, la tata o la babysitter dovrebbe, a questo punto, condurlo delicatamente lontano dalla porta e distrarlo con una canzone divertente o un’attività. Puoi mettere in pratica queste strategie anche se devi uscire di casa per andare al lavoro.
Per rendere le cose più facili, cerca di rimanere organizzata. Raccogli le cose di cui avrai bisogno nel tuo ufficio la sera prima per ridurre al minimo l’andirivieni. Meno ti incontra, meglio sarà per lui. Puoi anche “praticare” la separazione nei fine settimana, dato che il bambino potrebbe trovare più facile salutarti quando lo lasci con il tuo partner o con un amato membro della famiglia o un amico. Inizia con tratti di tempo più brevi – appena sufficienti per fare un paio di commissioni – e procedi da lì. Dite alla vostra bambina quando pensate di tornare e poi mantenete la parola; più saldamente afferra l’idea che in effetti tornate, più si sentirà a suo agio con le vostre assenze.