La lacerazione labiale è la meno comune, ma è comunque importante che le mamme in attesa ne siano a conoscenza per non essere confuse se dovesse capitare loro.
La lacerazione vaginale è molto comune durante il parto e ne esistono di diversi tipi. Esistono lacerazioni labiali, lacerazioni di primo grado, lacerazioni di secondo grado, lacerazioni di terzo grado e lacerazioni di quarto grado. Una lacerazione vaginale è una lacerazione della pelle o dei tessuti molli che formano la vulva. Può includere le labbra grandi o piccole o il cappuccio clitorideo.
La lacerazione labiale è la meno comune, ma è comunque importante che le mamme in attesa ne siano a conoscenza per non essere confuse se dovesse capitare loro.
Anche se non c’è alcuna garanzia di riuscire a prevenire una lacerazione durante il parto, ci sono un paio di cose diverse che si possono provare nelle settimane che precedono il travaglio e durante il travaglio.
La guarigione dal parto è difficile a molti livelli. Se avete una lacerazione labiale, è molto importante che facciate le cose con calma e che prendiate le misure adeguate per guarire. Le lacerazioni labiali di solito non vengono ricucite perché guariscono da sole, quindi è importante tenere pulita la zona facendo la doccia ogni giorno e cambiando spesso l’assorbente.
Ci sono due cose che dico a tutte le mamme in attesa di avere pronte nel loro kit post-partum: l’ammorbidente per le feci! Si tratta davvero un must per tutte le mamme che hanno avuto un parto vaginale, ma sè particolarmente importante se si ha una lacerazione.