Che sia attraverso il proprio patrimonio musicale o l'esposizione alla musica di altre culture e regioni, la musica può insegnare molte cose.
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Qual è l’effetto della musica nel cervello dei bambini? Alcuni esperti ritengono che esporre i bambini alla musica possa aiutarli a migliorare la loro capacità di comunicare con il mondo. Ecco tutto ciò che sappiamo in merito.
Che sia attraverso il proprio patrimonio musicale o l’esposizione alla musica di altre culture e regioni, la musica può insegnare ai bambini la cooperazione, la tolleranza, la pazienza e la consapevolezza del gruppo.
Inoltre, la musica è fondamentale per lo sviluppo delle capacità linguistiche e di ascolto dei bambini. Le attività musicali possono migliorare la capacità di attenzione, la memoria e il vocabolario. La pratica della musica può anche insegnare ai bambini la perseveranza, perché li sfida costantemente a lavorare di più e a migliorare.
I bambini che praticano la musica imparano dai loro errori e hanno la fiducia in se stessi per continuare a provare. Hanno anche la capacità di mettersi in gioco, sapendo che con una preparazione adeguata possono dare il meglio di sé.
Secondo uno studio dell’Institute for Learning & Brain Sciences (I-LABS) dell’Università di Washington, una serie di sessioni di gioco con la musica ha migliorato l’elaborazione cerebrale dei bambini di 9 mesi sia della musica che dei nuovi suoni del linguaggio.
Gli scienziati hanno concluso che esperienze musicali precoci e coinvolgenti potrebbero migliorare l’elaborazione dei suoni che possono aiutare l’elaborazione del linguaggio. “Ho sperimentato bambini che imparano a parlare usando modelli ritmici e canzoni durante le lezioni di musica”, ha spiegato un professore. “Ho visto i bambini muovere i primi passi con il tamburo. Il movimento ritmico e il suonare strumenti adatti all’età sono ottimi modi per aiutare i bambini a sviluppare la motricità fine e grossolana.
Anche se i bambini e gli adulti possono avere gusti musicali diversi, gli studi hanno dimostrato che i vari stili musicali ci influenzano in modo simile. Pensate a come vi sentite quando una triste canzone passa alla radio dopo una lunga giornata di lavoro, rispetto alla vostra jam preferita dei Florence + the Machine che vi sprona alla fine dell’allenamento.
Quando ascoltiamo la musica che ci piace, il nostro cervello rilascia dopamina che ci rende felici. Un nuovo studio ha scoperto che la dopamina – un neurotrasmettitore che svolge un ruolo essenziale nel nostro funzionamento cognitivo, emotivo e comportamentale – influenza direttamente l’esperienza di ricompensa indotta dalla musica. I nuovi risultati sono stati pubblicati nei Proceedings of the National Academy of Sciences.
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