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Molte donne hanno la fortuna di riuscire a rimanere incinta così, al primo tentativo, senza troppi calcoli o troppi pensieri. Altre, invece, devono faticare molto prima di dare l’annuncio ad amici e parenti che la famiglia si allarga. Le donne non sono tutte fatte allo stesso modo, e quindi, nemmeno le gravidanze: ognuna avrà la sua storia. Chi più facile, chi più complicata. Spesso sono le donne che hanno sempre sofferto di un ciclo mestruale irregolare oppure quelle che per molto tempo hanno assunto la pillola anticoncezionale ad avere più difficoltà al concepimento (anche se questo non è una regola fissa, molte donne in queste condizioni sono riuscite a rimanere incinta subito!). Che fare in questo caso? Come comportarsi se dopo mesi e mesi (per alcune anche anni) di tentativi il bambino non arriva? E’ una situazione difficile da accettare e spesso, molte donne, cedono alla sconforto. Ma se, dopo aver effettuato tutte le visite del caso per scongiurare magari problemi di infertilità, allora è arrivato il momento di mettere in pratica il piano B: non aspettare il miracolo ma imparare a conoscere meglio il proprio corpo, quindi riconoscendo il periodo di ovulazione e segnando sul calendario i giorni fertili. Come si può fare? Ecco i quattro step fondamentali:
- Temperatura basale: questa ti permette di capire quando stai ovulando. Dovresti misurarla ogni mattina per diversi mesi, in maniera da ottenere un dato affidabile e più preciso possibile in merito al ciclo mestruale
- Verifica le secrezioni vaginali: la vagina rilascia normalmente delle perdite di muco cervicale che sono un segnale importante per determinare la fase mestruale in cui ti trovi.
- Cervice: il tunnel tra la vagina e l’utero cambia durante le varie fasi del mese e la sua consistenza e posizione possono farti capire se sei in ovulazione.
- Test di ovulazione: un kit di questo tipo ti permette di rilevare il livello dell’ormone luteinizzante (LH), che si impenna appena prima del rilascio dell’ovulo da parte delle ovaie, indicando così il momento fertile
Ovviamente, a questo, va sicuramente aggiunto un buono stato di salute generale e quindi, ancora prima di cercare un bambino, ricordatevi di prendervi cura di voi stesse con un’adeguata dieta alimentare, una regolare attività fisica eliminando fin da subito vizi come alcool e fumo che non favoriscono certo il concepimento. L’assunzione di acido folico, poi, aiuta molto ad aiutare l’organismo ad avere i nutrienti giusti per il corpo: questo integratore alimentare, facendo parte del gruppo delle vitamine B (B9, per l’esattezza) viene prescritto infatti a tutte le donne incinta che devono prendere una compressa al giorno ma è consigliato anche prima perché pare aiuti a favorire il concepimento. Se tutto questo non vi basta, potete fare anche un salto in libreria e acquistare le tantissime guide redatte sull’argomento. Detto questo, una volta che avete individuato il vostro periodo di ovulazione e dunque anche i quattro giorni fertili, che fare? Bisogna farsi trovare preparate così da non perdere l’attimo! Ecco qualche consiglio.
Test di ovulazione digitale
Per favorire il concepimento, uno delle tecniche migliori da attuare è appunto quella di imparare a riconoscere tutti i segnali che il nostro corpo ci manda. Per esempio: sapete quando è il vostro periodo di ovulazione? Per molte donne è facilissimo da riconoscere, per altre un po’ meno perché magari hanno sempre avuto un ciclo mestruale irregolare. Vediamo insieme, quali sono i “sintomi” del periodo di ovulazione:
- Perdite bianche: le secrezioni vaginali, qualche giorno dopo la fine del ciclo mestruale, sono un chiaro esempio dell’inizio del periodo di ovulazione
- Dolori: avere delle fitte o dei crampetti al basso ventre possono essere un ulteriore segnale
La stra grande maggioranza delle donne ha questi sintomi ma ci sono anche donne che invece non rilevano alcun segnale e quindi, come si fa a capire se è arrivato il momento giusto per poter provare ad avere un bambino? Fermo restando che in linea di massima, l’ovulazione avviene circa quattordici giorni dopo la fine del ciclo mestruale, ci sono alcuni strumenti in commercio che ci possono dare un valido aiuto come, ad esempio, il test di ovulazione digitale creato da Clearblue. Lo conoscete? Vi diamo qualche informazione su come funziona.
Clearblue test di ovulazione digitale
Concepire un bambino non è proprio un lavoro facile facile: durante ogni ciclo mestruale, infatti, i giorni in cui può avvenire il concepimento sono davvero limitati. Tenete conto che l’ovulazione dura solo 24ore e se la fecondazione non avviene in quel lasso di tempo, l’ovulo si disintegra e bisogna così attendere il prossimo ciclo per fare un nuovo tentativo. Ovviamente la donna risulta fertile già un paio di giorni prima (e anche un paio di giorni dopo), quindi, fare sesso non protetto nel momento giusto è fondamentale. Ecco perché, per non sbagliare, il test di ovulazione digitale della Clearblue è molto utile: il dispositivo rileva i 2 principali ormoni associati alla fertilità e identifica i giorni con fertilità elevata e massima, permettendo una pianificazione anticipata e aumentando le opportunità di concepimento. Ma come funziona? Esattamente come un normalissimo test di gravidanza. Ma, grazie alla tecnologia avanzata, riesce a riconoscere due ormoni: l’estrogeno e l’ormone luteinizzante (LH). Se dopo aver effettuato il test, sul display, compare un cerchietto vuoto significa che non è stato rilevato alcun picco di LH e quindi non siete fertili, mentre se sul display appare un bel faccino sorridente allora è il momento giusto per darvi da fare. Clearblue ha messo in commercio due tipi di test di ovulazione digitale: c’è quello classico che rileva i due giorni più fertili del mese, e quello avanzato che addirittura ne riconosce quattro.
Lubrificanti per fertilità
Sono molte le donne che devono faticare molto prima di avere la gioia immensa di veder crescere il pancione. Rimanere incinta, come abbiamo visto, non è facile per tutte e al di là di problemi fisici o di apparato riproduttivo, sono tante le condizioni negative che potrebbero intralciare il concepimento: lo stress, ad esempio, oppure il cattivo umore dovuto ai vari tentativi non andati a buon fine. Però, sono davvero tanti i prodotti in commercio pensati per dare una mano a tutte le donne in cerca di una gravidanza. Dopo il test di ovulazione, vi vogliamo anche parlare di alcuni gel speciali: sono dei lubrificanti per la fertilità che, inseriti all’interno della vagina tramite appositi tubetti dovrebbe favorire il concepimento. Si chiama Conceive Plus ed è stato sviluppato in collaborazione con gli esperti della Harvard Medical School e dalla Harvard Medical School. Come funziona? Questo lubrificante è stato formulato scientificamente per unirsi al liquido spermatico che dovrebbe quindi aiutare gli spermatozoi nella risalita vero l’utero. Ne esistono di due tipi: quello ad uso interno e quello multiuso.
Conceive plus per uso interno
Si tratta di un normalissimo lubrificatore vaginale che, quindi, può essere utilizzato durante qualsiasi rapporto sessuale per diminuire la secchezza ma, se utilizzato soprattutto nei giorni x – ovvero quelli fertili – pare abbia un effetto positivo sugli spermatozoi che hanno così più facilità ad arrivare all’utero e il concepimento è favorito. Questo perché, più specificatamente, Conceive Plus lubrificante è stato formulato perché faciliti l’unione tra liquido cervicale e spermatico, grazie alla perfetta osmosi tra pH specifico (tra 7.0 e 8.5) ed elettroliti. Quello ad uso interno è dotato di appositi applicatori che contengono già il liquido lubrificante e vanno utilizzati dalla donna prima del rapporto sessuale con il proprio partner applicandolo all’interno della vagina, il canale vaginale viene così completamente lubrificato e una volta incontrato il liquido spermatico a fine rapporto, Conceive Plus aiuta ad aumentare le possibilità di fecondazione ma – ovviamente – deve essere utilizzato nei giorni giusti per avere questa efficacia. Questo metodo di aiuto al concepimento è consigliato soprattutto alle coppie che non hanno problemi di fertilità e alle donne che comunque vogliono comunque, dopo vari tentativi a vuoto, avere un concepimento naturale.
Come si usa? Ecco qualche indicazione utile: Inserite delicatamente l’estremità più stretta in profondità nella vagina e schiacciate 2-3 volte per depositare Conceive Plus nella cavità vaginale. Rimuovete l’applicatore, continuando a schiacciare. Ogni applicatore è monouso e non può essere conservato o riutilizzato. Applicate il lubrificante fino a 15 minuti prima del rapporto sessuale.
Conceive plus tubetto multiuso
Conceive Plus ha pensato proprio a tutto. Oltre infatti alla confezione per uso interno utilizzabile solo dalla donna perché, con gli appositi tubetti, il liquido deve essere inserito all’interno del canale vaginale, l’azienda ha deciso di ideare un tubetto lubrificante multiuso. Ha esattamente la stessa funzione di quello precedente, ma la sua conformazione a tubetto permetterà al vostro partner di applicarlo anche più volte durante tutto il rapporto sessuale. Conceive plus tubetto multiuso e Conceive plus monodose ad uso interno, se applicati assieme, diventano un validissimo aiuto alla fecondazione.
Come si usa? Dunque la quantità contenuta nel tubetto è di 75ml e bisogna applicarne l’equivalente di un cucchiaino da caffè su entrambi gli organi genitali, maschili e femminili. A differenza di quello monouso con applicatore, questo può essere rimesso più volte durante tutta la durata del rapporto sessuale.