Un modo potente per esplorare e riflettere su ciò che sta succedendo nella tua mente e nel tuo cuore.
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Il journaling è una forma di auto-espressione: catturi i tuoi pensieri e sentimenti più intimi scrivendoli. Simile a tenere un diario, è un modo potente per esplorare, registrare e riflettere su ciò che sta succedendo nella tua mente e nel tuo cuore quando sei incinta o un nuovo genitore. Decenni di ricerche dimostrano che scrivere in un diario (chiamato anche scrittura espressiva) può migliorare il tuo benessere emotivo, la chiarezza mentale e anche la salute fisica.
Quest’attività potrebbe essere abbinata anche a una sessione di yoga per rilassarsi, in modo da beneficiare al massimo dei risultati.
I due approcci principali al diario sono:
Il journaling ti dà l’opportunità di:
Prendere tempo per riflettere. Il diario favorisce l’auto-riflessione. Per esempio, quando sei incinta, i cambiamenti fisici e le preoccupazioni richiedono molta attenzione. Scrivere ti dà la possibilità di concentrarti su come ti senti emotivamente.
Organizzare i tuoi pensieri. Il diario può aiutarti a lavorare su un problema in privato. Per esempio, esplorare prima un problema sulla carta può rendere più facile parlare di qualcosa di difficile con il tuo partner o un’altra persona cara.
Guarire da un evento difficile. Scrivere di un evento traumatico, stressante o emotivo può aiutarti a elaborare ciò che è successo. Prova a scrivere i tuoi pensieri più profondi sull’evento per 15-20 minuti in tre o cinque occasioni. Se sei preoccupato di come ti senti, parlane con qualcuno che ti è vicino, con il tuo medico o con un professionista della salute mentale.
Guadagnare prospettiva. I giorni e i mesi tendono a confondersi quando sei incinta o un nuovo genitore. Il diario conserva il modo in cui ti sei sentita durante certi momenti nel tempo. Riguardare le voci del diario può fornire prospettive e intuizioni mentre la tua vita cambia nel tempo.
Lasciare andare le emozioni angoscianti. Le future mamme e i nuovi genitori sono spesso sorpresi dalla gamma e dall’intensità delle emozioni che provano. Scrivere può darti una liberazione catartica quando hai a che fare con emozioni più difficili come la tristezza, la rabbia e l’ansia. Il journaling può anche integrare il trattamento per la depressione durante la gravidanza, l’ansia durante la gravidanza o la depressione post-partum.
Vai di vecchia scuola. Catturare i tuoi sentimenti su carta con una penna impegna il tuo cervello in un modo diverso rispetto a scrivere con un computer o a battere le note sul tuo telefono. Dal momento che non puoi facilmente modificare le tue parole, scrivere con l’inchiostro ti incoraggia anche a esprimere pensieri non filtrati. Detto questo, se il digitale funziona per te, fai pure. Non c’è un modo giusto o sbagliato di fare un diario.
Rendilo fattibile. Pensa a un momento della giornata in cui è più facile inserirsi in cinque o dieci minuti di scrittura, per esempio, prima di andare a letto o durante il pisolino di tuo figlio. Puoi impostare un timer e poi scegliere se continuare o meno. Oppure abbina il journaling a un’attività che è già nel tuo calendario, come cinque minuti di scrittura dopo una lezione o una riunione.
Lascia andare la perfezione. L’obiettivo non è quello di scrivere una bella prosa. Nessun altro leggerà quello che scrivi, a meno che tu non decida di condividerlo.
Dagli una possibilità. Come ogni cosa nuova, il diario può sembrare imbarazzante all’inizio e diventare più facile col tempo con la pratica. Impegnati a provarlo diverse volte prima di decidere se continuare.
Prova diverse tecniche. Alcune persone amano scrivere in forma libera. Altri preferiscono i suggerimenti. È una preferenza personale. Un modo semplice per iniziare è quello di sperimentare con frasi “io” che sono in tempo presente, come “Oggi mi sento …”, “In questo momento voglio …” o “In questo momento penso …”
Rifletti su ciò che scrivi. Quando hai finito di scrivere, ripensa a quello che hai scritto e cattura qualsiasi cosa. Prova a finire questa frase: “Mentre leggo questo, noto…”
Il diario è un modo attivo di esprimere emozioni, un processo senza un obiettivo specifico in mente. Si tratta di esplorare il tuo mondo interiore e vedere dove ti porta. Un diario della gratitudine ha un obiettivo specifico: si riflette su ciò per cui si è grati e lo si scrive. Le ricerche dimostrano che concentrarsi sulla gratitudine in questo modo aumenta la felicità.
Per tenere un diario della gratitudine, fai una lista di ciò per cui sei grata, idealmente ogni giorno. Potrebbe essere qualsiasi cosa, grande o piccola: sentire il tuo bambino scalciare, guardare il tuo neonato dormire, essere in grado di dormire un po’, mangiare pomodori del mercato agricolo (o biscotti al cioccolato), passare del tempo con i tuoi cari, essere in salute o avere un lavoro.