L'isteroscopia è un esame che tutte le donne dovrebbero sostenere: le informazioni utili da sapere
In questo articolo potrai conoscere tutte le informazioni utili sull’isteroscopia. Si tratta di un esame che consente la valutazione cavitaria e del canale cervicale per controllare la funzione endometriale dell’utero ma anche per scoprire se sono presenti fibromi, polipi o malformazioni. L’esame isteroscopio dell’endometrio viene effettuato per valutare alcune caratteristiche dell’endometrio, altrimenti non verificabili
Queste quattro caratteristiche consentono di capire se l’endometrio è in condizione di ospitare un embrione e permettere a una donna di avere un bambino anche in maniera naturale. È facile quindi capire perché questo esame è così importante. Aiuta ad accertarsi sui possibili problemi che si possono presentare quando presenti fibromi, polipi o altro e consente di indagare sulle patologie della donna per dei problemi di infertilità. Pur non essendo un esame invasivo è bene rivolgersi a una struttura specializzata o un centro di PMA che tra i suoi servizi propone l’isteroscopia diagnostica e l’isteroscopia operativa.
L’isteroscopia diagnostica è una tecnica non invasiva endoscopica che si esegue con l’utilizzo di un isteroscopio a cui viene attaccata una mini telecamera. L’isteroscopio viene inserito nell’utero senza provocare dolore perché lo strumento utilizzato ha un diametro molto sottile, dai 2 ai 5 mm e per questo non vi è alcuna necessità di procedere con l’anestesia (è una procedura ambulatoriale).
L’esame permette di diagnosticare visualizzandole – da qui il suo nome – diverse patologie dell’utero.
L’isteroscopia operativa è una procedura chirurgica ma sempre non invasiva, che viene effettuata con anestesia locale o una sedazione cosciente. Viene eseguita per curare diverse patologie uterine e per rendere la cavità dell’utero idonea all’impianto embrionale.
L’isteroscopia è un esame che viene consigliato perché consente la visione diretta della cavità uterina e solo in questo modo è possibile conoscere la struttura dell’endometrio. Una visita ginecologica non sarebbe sufficiente e la stessa cosa vale per un’ecografia transvaginale.
Questi i vantaggi più importanti dell’isteroscopia:
Molto spesso, insieme all’esame, si procede con una biopsia endometriale per approfondire la valutazione endometriale ed escludere la presenza di una endometrite, che potrebbe diminuire le possibilità di impianto.Grazie alla biopsia e con il prelevamento di una campione dell’endometrio, oltre a studiare i tessuti, è possibile capire quale trattamento medico effettuare.
L’isteroscopia viene consigliata anche quando c’è stato un transfer difficile in corso di trattamenti di PMA, perché lo specialista valutare l’accesso alla cavità uterina in relazione ad un eventuale successivo transfer embrionario. Bisogna ricordare, infatti, che per quanto non ci siano obblighi da seguire, una paziente che si sottopone alle tecniche di PMA deve poter percorrere questo cammino in totale serenità, grazie alla conoscenza del suo corpo e in questo caso del suo utero.