Cerca di mantenere le conversazioni al minimo quando tuo figlio è nei paraggi.
Insegnare al bambino a non interrompere durante una telefonata può risparmiare lotte inutili. È una storia vecchia (o almeno una lamentela comune): nel momento in cui sollevi la cornetta del telefono, il tuo bambino appare magicamente al tuo fianco interrompendoti con un bisogno disperato del tuo tempo e della tua attenzione.
Anche se l’ideale sarebbe che il tuo bambino impari l’arte di lasciarti da sola quando sei al telefono, la realtà è che la sistemazione dovrà molto probabilmente venire da te. Inoltre, chi può biasimarlo? Sei mai stato a casa di qualcun altro quando il telefono ha suonato, e il tuo amico ha preso la chiamata ed è sparito per un po’ di tempo? Non ti sei sentita ansiosa di aspettare il suo ritorno? Il tuo bambino si sente allo stesso modo; semplicemente non ha la pazienza o la capacità di aspettarti.
Cerca di mantenere le conversazioni al minimo quando tuo figlio è nei paraggi. Emergenze a parte, non è il momento di farsi coinvolgere in un’analisi di 30 minuti delle vacanze di tua cognata, a meno che il tuo partner non stia guardando tuo figlio. Quindi, se il telefono squilla, dai al tuo bambino qualcosa per occupare il suo tempo (un puzzle o un libro), parla brevemente con gli amici e i familiari, digli che li richiamerai dopo che il tuo piccolo si sarà addormentato, poi riattacca.
Se il tuo bambino si agita dopo pochi minuti, interrompi la chiamata per dire: “So che non ti piace quando la mamma è al telefono, ma a volte devo parlare con le persone per un breve periodo. Sarò presto da te”. Questo ha l’ulteriore vantaggio di far sapere all’interlocutore che dovrai staccare presto. Spesso questi atteggiamenti dipendono anche dall’ansia da separazione, una problematica normale e molto diffusa.
Infine, non sentirti in colpa se usi l’ID del chiamante o la tua segreteria telefonica per evitare le chiamate – esistono per rendere la vita più facile, dopotutto.