Perché il bambino apprenda efficacemente ed effettivamente, tutto deve essere un gioco. Insegnategli il Senso del Tempo giocando e tutto sarà più semplice.
I bambini, si sa, sono curiosi e desiderosi di scoprire l’ambiente che li circonda ed il mondo nel più breve tempo possibile. E cosa possiamo fare noi genitori o adulti per assecondare questo loro ardente desiderio? Dobbiamo semplicemente lasciarli liberi di scoprire e di dare sfogo alla loro fantasia ed immaginazione. Eh sì… perché è importante istruire un bambino, ma l’istruzione non deve essere percepita come un lavoro da portare a termine a tutti i costi. In questo modo sortiremo l’effetto contrario, semmai. Il bambino deve imparare giocando.
Passiamo al dunque. Come insegnare ad un bambino il senso del tempo?
Iniziamo con tutte le attività che il nostro bimbo svolge quotidianamente. Il concetto di tempo è un concetto troppo astratto perché un bambino possa capirlo, per questo piuttosto che parlare di orari e minuti, è preferibile contestualizzare un evento. Se, ad esempio, egli è solito fare merenda alle 16.00 ed i nonni arriveranno a quell’ora per una visita, voi genitori non dovete mai dire cose del tipo: “Sbrigati perché alle 16.00 arrivano i nonni”. Provate piuttosto con un: “Dai, che all’ora della merenda arrivano i nonni”.
Uno spunto didattico che potrebbe aiutarvi ulteriormente è quello di disegnare un orologio. Sull’orologio, che dovrà preferibilmente essere colorato così da attirare l’attenzione di vostro figlio, dovranno esserci disegnati non solo le ore ed i minuti, ma anche le attività che il piccolo svolge in corrispondenza di quelle ore, che sia la colazione, la merenda, l’uscita al parco, il bagnetto o l’ora di guardare un cartone in TV.
