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A meno che il tuo bambino non possa dirti a parole che ha avuto degli incubi, è difficile sapere cosa abbia causato la sua angoscia notturna. Ci sono molte possibili ragioni per cui un bambino potrebbe svegliarsi di notte ed essere turbato. Alcuni possono aver bisogno di conforto perché non hanno mai imparato a riaddormentarsi da soli. Alcuni bambini si svegliano perché sono malati o si sentono a disagio.
Tuttavia, se il tuo solito “buon dormiglione” si sveglia improvvisamente piangendo, sembra spaventato, è appiccicoso e ha difficoltà a riaddormentarsi, potrebbe aver avuto un incubo. Di solito accade durante la seconda metà della notte, quando i sogni sono più probabili. Gli incubi non devono essere confusi con i terrori notturni, un disturbo del sonno meno comune che normalmente colpisce durante il primo terzo della notte e si verifica frequentemente nei bambini piccoli e in età prescolare.
I bambini che hanno un episodio di terrore notturno rimangono addormentati velocemente in uno stato profondo, senza sognare, ma sono estremamente agitati e difficili da consolare. In seguito tornano a sonnecchiare tranquillamente e non ricordano l’incidente al mattino.
Perché avvengono gli incubi
Gli incubi del tuo bambino sono molto probabilmente legati a qualcosa che è successo poco prima di dormire, come ascoltare una storia che lo ha spaventato o guardare un programma sconvolgente. Anche lo stress può portare agli incubi. La stessa ora della nanna può essere una causa di stress, specialmente per un bambino che ha l’ansia da separazione. Essere malato o essere lontano da un genitore per un certo periodo di tempo può anche essere stressante per i bambini.
Cerca però di non preoccuparti e di non incolparti. I problemi emotivi non sono legati agli incubi, e un brutto sogno occasionale è perfettamente normale a questa età. Probabilmente non ha nulla a che fare con qualcosa che hai detto o fatto.
Come aiutare il bambino dopo un incubo
Vai dal tuo bambino quando grida. La rassicurazione fisica è importante, quindi tienilo in braccio o accarezzagli la schiena finché non si calma. Puoi anche assicurarti che il suo peluche o giocattolo preferito sia rimboccato con lui. Controlla due volte che la luce notturna sia accesa e tieni la porta della sua camera da letto aperta in modo che sappia che sei vicina. Se porti il bambino nel tuo letto per confortarlo, sii consapevole che potresti creare un’abitudine che è difficile da invertire.
Parlagli dell’incubo se è abbastanza grande da capire cosa stai dicendo. Tieni presente che dirgli “è solo un sogno” non sarà di grande consolazione – a questa età non capisce la differenza tra realtà e sogno.
Prevenire gli incubi
Non è certo infallibile, ma una tranquilla routine della buonanotte – un bagno caldo, una storia calmante e una canzone tranquilla – può aiutare a scongiurare gli incubi. Prova a leggere libri per la notte che collegano il sonno a situazioni accoglienti e felici. Per aiutare il tuo bambino a riposare bene, mantieni la sua stanza a una temperatura confortevole, non troppo calda e non troppo fredda.
Inoltre, troppa luce disturba il sonno. Se tuo figlio ha paura del buio, trova una luce notturna che sia abbastanza luminosa da tenere a bada i mostri, ma non l’uomo nero. Se gli incubi persistono e tuo figlio ha molta paura di andare a letto, parlane con il suo medico – i brutti sogni potrebbero segnalare che c’è qualcosa nella sua vita da sveglio che deve essere affrontato.