Quando due genitori non vanno d’accordo e decidono di separarsi, i bambini sono sempre le prime vittime, in quanto si ritrovano a essere sballottati come pacchetti da un genitore a un altro. I bambini, in caso di disaccordo tra i coniugi, in seguito a un divorzio o a una separazione non dovrebbero mai essere usati come strumento di vendetta contro uno dei due genitori.
Se la separazione è consensuale, quindi quando entrambi i coniugi sono d’accordo per la separazione, solitamente il giudice preferisce affidare il bambino alla madre, perché è una figura maggiormente importante per la crescita e lo sviluppo del bambino. In caso contrario, qualora la madre avesse problemi di natura psicologica e fosse dipendente da farmaci, droghe, alcool, oppure non avesse le possibilità economiche per sostentare suo figlio, in quel caso il giudice deciderebbe per la custodia del padre.
Qualora nella madre si manifestassero sintomi come instabilità psicologica, dipendenze, sarà il padre a prendersi cura del piccolo.