È importante informarsi e fidarsi delle giuste fonti.
Il vaccino contro l’epatite B aumenta il rischio di sclerosi multipla per un bambino? Ad oggi, non ci sono prove che lo faccia. Nessuno sa cosa causi malattie come la sclerosi multipla, l’artrite reumatoide, il lupus e l’alopecia, ma tutte implicano una reazione autoimmune in cui il sistema immunitario inizia ad attaccare parti del corpo.
Nella sclerosi multipla, il danno avviene nel midollo spinale quando la guaina mielinica che circonda i neuroni viene sfregiata e danneggiata. Questo processo, noto come demielinizzazione, interrompe la capacità dei nervi di condurre messaggi essenziali da e verso il cervello. Questo porta a sintomi che possono includere problemi con la visione e il movimento.
Le preoccupazioni sul vaccino contro l’epatite B sono state innescate da diversi studi, pubblicati principalmente in Europa. Gli studi citavano casi in cui adolescenti e adulti hanno sviluppato la SM e altre malattie demielinizzanti dopo aver ricevuto il vaccino. A un esame più attento, si è scoperto che si trattava di casi rari e isolati, e che potevano facilmente essere coincidenze. Alcune delle persone coinvolte avevano già la SM (il vaccino avrebbe innescato una ricaduta).
Uno studio ha suggerito che il vaccino contro l’epatite B potrebbe aver aumentato il rischio di sviluppare la SM tra una piccola percentuale di adulti che poi hanno sviluppato la malattia. Tuttavia, lo studio aveva problemi metodologici ed era in diretto contrasto con diversi studi meglio progettati. Così, la maggior parte degli esperti lo ha respinto come non convincente.
I ricercatori sottolineano che non c’è nessuna ragione biologicamente plausibile per sospettare che il vaccino per l’epatite B causi la sclerosi multipla, dato che la malattia dell’epatite B in sé chiaramente non lo fa. Un certo numero di studi eccellenti e ben controllati hanno confrontato l’incidenza della SM tra coloro che sono stati vaccinati contro l’epatite B e quelli che non lo sono stati. Nessuno ha mostrato connessioni. Eccone alcuni:
Istituto di Medicina (IOM), 2002. L’IOM (ora chiamato Accademia Nazionale di Medicina), che consiglia il governo su questioni mediche e sanitarie, ha istituito un comitato indipendente per esaminare la connessione tra il vaccino contro l’epatite B e i disturbi neurologici. Dopo aver considerato tutti gli studi pertinenti, il comitato ha pubblicato un rapporto in cui si afferma che i dati non stabiliscono una connessione tra il vaccino e la SM.
New England Journal of Medicine, 2001. Due studi pubblicati in questa rinomata rivista hanno dimostrato che il vaccino contro l’epatite B non causa la sclerosi multipla o peggiora i sintomi della sclerosi multipla in coloro che hanno già la malattia.
Archives of Pediatrics and Adolescent Medicine, 2007. Questo studio ha confrontato bambini con SM con bambini senza tra il 1994 e il 2003. I ricercatori non hanno trovato alcuna prova di un legame tra il vaccino per l’epatite B e lo sviluppo della SM nei bambini.
Poiché la sicurezza dei vaccini è così importante, e poiché c’è ancora molto che non sappiamo sui disturbi autoimmuni, gli scienziati continuano a condurre ricerche su come i vaccini influenzano il sistema immunitario. Ricorda che vaccinare tuo figlio è di vitale importanza, e potrai trarne grande beneficio e sicurezza.