Permettigli di gestire le interazioni sociali secondo i suoi tempi.
Il bambino è timido: è normale? Sì, la timidezza è abbastanza prevedibile a questa età. I bambini piccoli tendono ad essere timidi per due motivi principali: in primo luogo, tuo figlio potrebbe semplicemente avere un temperamento timido. È sempre stato tranquillo, introverso o esitante con gli estranei o nelle attività di gruppo?
Probabilmente è solo un po’ timido per natura. A volte ha bisogno di più tempo per sentirsi a suo agio in situazioni nuove. Questo discorso vale per il periodo di addestramento alla toilette, come quando ci si imbatte per la prima volta in un bagno pubblico.
Se tuo figlia prima era estroverso e recentemente è diventato più timido, potrebbe aver sviluppato l’ansia da separazione. Può sembrare improvvisamente più attaccato del solito a te e alla sua babysitter e più riservato con gli altri. L’ansia da separazione raggiunge l’apice tra i 10 e i 18 mesi e di solito diminuisce entro la fine del secondo anno.
Non importa quale sia la spiegazione della timidezza di tuo figlio, però, la raccomandazione è la stessa: aiutalo a sentirsi a suo agio nelle situazioni sociali lasciandolo interagire con gli altri al suo ritmo. Chiedi in anticipo agli amici e ai parenti in visita di avvicinarsi lentamente e aspettare che sia lui ad avvicinarsi a loro, piuttosto che viceversa. Quando si tratta di attività di gruppo, non preoccuparti se rimane in disparte piuttosto che buttarsi in un gioco o in un’attività.
Lascialo sedere in grembo invece di metterlo in mezzo agli altri bambini. Otterrà più soddisfazione partecipando alle sue condizioni – anche se si tratta solo di guardare da bordo campo – di quanta ne otterrà dall’essere sollecitato o persuaso a partecipare.