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Quali lavoretti sono più appropriati per un bambino piccolo? Ebbene, può iniziare in qualsiasi momento, a seconda del compito. Vostro figlio può non sembrare l’aiutante più efficiente, ma è importante dargli delle responsabilità. Imparerà cosa significa far parte di una squadra – in questo caso la famiglia – che conta e apprezza i suoi contributi. Stabilirà anche delle buone abitudini che gli saranno utili quando sarà più grande. Inoltre, i bambini amano aiutare!
Trovare il lavoro giusto richiede buon senso. Se gli date troppo da fare, si sentirà sopraffatto e avrà meno successo. Dategli troppo poco e le lezioni di responsabilità e fiducia in se stesso andranno perse. Ecco alcuni suggerimenti.
Iniziate con lavori semplici
Adattate le sue prime faccende in modo che siano facili per lui, poi aggiungetene man mano che diventa più bravo ad aiutarvi. Per esempio, iniziate chiedendogli di mettere il pane nel cestino per la cena, o di buttare tutti i suoi peluche nel cestino dei giocattoli. Queste strategie, tra l’altro, contribuiscono a migliorare il suo senso di indipendenza.
Scegliere compiti adeguati all’età
A questa età, non ha la capacità cognitiva per affrontare un grande progetto, quindi risparmiate lavori come pulire la sua stanza (troppo scoraggiante) o piegare la biancheria (troppo difficile) per quando sarà più grande. Se ha meno di 2 anni, potrebbe essere in grado di gestire solo piccoli compiti, come impilare i suoi libri da tavolo. Quando sarà più vicino ai 3 anni, sarà in grado di mettere forchette e cucchiai sul tavolo da pranzo o annaffiare le piante in vaso.
Mostrare i lavoretti
A questa età, è meglio se dimostrate come eseguire un compito piuttosto che limitarvi a descriverlo. In questo modo il vostro bambino capirà meglio cosa ci si aspetta da lui. Sarà in grado di gestire meglio un lavoro se non ci sono troppi passaggi: spolverare, per esempio, significa passare uno straccio su una superficie, un concetto abbastanza semplice. Ordinare i calzini è un altro buon compito a questa età.
Rendere l’aiuto divertente
Dal suo punto di vista, una delle cose migliori nel fare le faccende domestiche è che può passare più tempo con voi. Potreste voler rimanere a distanza di chiacchiere, in modo da poter parlare mentre lavorate.
Stabilire una routine
Se i lavoretti vengono fatti ogni giorno alla stessa ora, il vostro bambino è più incline a prendere l’abitudine di farli. Per esempio, può mettere via i suoi libri alla fine della giornata o allineare le sue macchinine prima del pranzo.
Fare complimenti dopo i lavoretti
A tutti noi piace sapere quando stiamo facendo bene un lavoro. Un semplice “grazie” di solito basta, oppure, se è stato particolarmente bravo, potete premiarlo con una mezz’ora extra nel suo parco giochi preferito o con un nuovo set di pastelli. Si può anche sottolineare quanto sia prezioso il suo contributo. Per esempio, si può dire: “Ora che hai diviso il bucato in due colori, sarà più veloce per me caricarlo in lavatrice”.
Aspettatevi l’imperfezione
Ci saranno giorni in cui non avrà voglia di fare il lavoro che gli è stato assegnato, o in cui affronterà i compiti assegnati in modo disordinato. Invece di assillarlo o arrabbiarvi, ricordategli i lavoretti con calma e in modo piacevole. Se mostrate la vostra frustrazione o delusione, potreste scatenare un capriccio, e allora non verrà fatto alcun lavoro.
Cercate di non intromettervi
Anche con buone istruzioni, il vostro bambino probabilmente affronterà i lavoretti a modo suo. Resistete all’impulso di correggerlo – a meno che, ovviamente, non stia per fare qualcosa di pericoloso. Se volete dare un suggerimento sulla sua tecnica, cercate di farlo in modo gentile. Potete dire: “Grazie per aver messo i piatti nella lavastoviglie. Sei proprio un grande aiutante. Mi piace mettere la mia tazza molto lentamente, in modo da non farla cadere. Così, vedi?”
Cooperazione durante i lavoretti
Se il vostro bambino si tira indietro nel suo compito completamente, non preoccupatevi, prendete il suo posto. A questa età, il meglio che otterrete dai lavoretti è la cooperazione quando ne avrà voglia. Questo non significa che non possiate dare il buon esempio. Mostrategli che credete davvero che le faccende domestiche possano essere divertenti. Raccogliete i libri davanti a lui, dicendo: “Hmm, immagino che dovrò raccoglierli io. Mi piace mettere in ordine – guarda come sono belli i libri sullo scaffale”.