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L’igiene più giusta per un neonato

Qual è il modo migliore per prendersi cura dell'igiene di un neonato? Scopri tutti i consigli da applicare fin dal primo bagnetto, su Mamme Magazine!

Tra le prime preoccupazioni di una neomamma c’è quella di capire quale sia l’igiene più giusta per il suo piccolo. Ecco alcuni consigli pratici per vivere al meglio anche il momento del primo bagnetto.

Il bagnetto

Ricordati che un neonato ha due bisogni fondamentali: di essere trattato con delicatezza, e di sentire il calore della mamma.

Oltre a queste due attenzioni, che non devono mai mancare, puoi munirti di una serie di oggetti nella pratica dell’igiene quotidiana.

Se il tuo bimbo ha ancora il moncherino del cordone attaccato, aspetta a fargli il primo bagno. Il moncherino infatti ha bisogno di seccarsi per guarire, e bagnandolo rischi di ritardare questo processo che naturalmente avviene in una settimana.

Trascorso questo tempo, prepara una vaschetta da bagno per neonati, che è della misura giusta per permetterti di sorreggergli la testa mentre lo lavi. Riempila con dell’acqua calda, assicurandoti che sia alla giusta temperatura con un termometro da bagno.

Per pulirlo, usa un bagnoschiuma apposito: la pelle dei neonati è estremamente sensibile! Al posto dello shampoo, passagli semplicemente un po’ d’acqua sulla nuca con una spugna morbida.

Dovrai avere già preparato vicino alla vaschetta tutto l’occorrente per il dopobagno. Quando hai finito, avvolgi il tuo bimbo in un piccolo accappatoio o in un asciugamano, avendo cura che siano fatti con tessuti che non irritano la pelle. D’inverno e in autunno, tieni acceso un caldobagno o il termosifone: l’importante è che il bimbo non prenda freddo mentre lo tiri fuori dalla vasca e lo copri.

Dopo averlo asciugato, fagli un massaggio su tutto il corpo con qualche goccia (ne basta pochissimo!) di olio di mandorle dolci. Puoi ripetere il massaggio anche prima di andare a dormire, per rilassarlo e prepararlo al sonnellino.

Unghie, orecchie e pannolino

Puoi usare l’olio di mandorla anche per curare la crosta lattea, quella specie di dermatite seborroica che tutti i neonati hanno nei primi mesi di vita. Sono le crosticine che vedi sulla fronte e sulla nuca. Basta prendere una garza sterile, versarci un po’ d’olio, e strofinarla delicatamente sulle crosticine prima di fare il bagnetto. Per la nuca, se la dermatite è molto fitta, puoi usare anche del sapone di marsiglia o dell’amido di riso, ma sempre con delicatezza.

Le mani e le orecchie hanno bisogno di essere trattate separatamente. Puoi tagliare le unghie del tuo piccolo con delle forbicine dalla punta arrotondata. Le unghie dei neonati crescono molto in fretta: prenditene cura un po’ più spesso del normale, onde evitare che il bimbo si graffi. Per pulire le orecchie, invece, non usare i bastoncini degli adulti: basta un batuffolo o un dischetto di cotone imbevuto di sola acqua. Passalo dolcemente dietro le orecchie e all’interno, ma non schiacciare troppo forte per non danneggiare il timpano.

Per quanto riguarda il pannolino, molte mamme si chiedono se vada cambiato prima o dopo la poppata. Se non è troppo sporco, ti conviene aspettare a cambiarlo fino a una mezz’oretta dopo che l’avrai allattato. I neonati infatti tendono a sporcare ancora il pannolino quando hanno la pancia piena. Quando l’avrai cambiato, pulisci le parti intime con delle salviettine umide. Poi idratale sempre con una crema o una pasta antiscrepolature (quelle a base di zinco, che è lenitivo) per proteggere la sua pelle dallo sfregamento del pannolino.

Rilassatevi!

Ci sono alcuni strumenti da usare in casi eccezionali, ma che è sempre meglio avere in casa. Alcool etilico e soluzioni antisettiche, se devi disinfettare profondamente il fasciatoio o altri oggetti con cui il piccolo entra in contatto. E un termometro per la febbre, in caso si ammali.

Puoi prendere qualche accorgimento anche per gli accessori. Ricordati di usare sempre tessuti freschi e morbidi come il cotone, e di lavare spesso le tutine e le lenzuola della culla. Quando gli cresceranno i primi capelli, pettinali con una spazzola a setole dolci.

In generale, cara mamma, rilassati: nessun bambino nasce col libretto delle istruzioni, perché non c’è cura migliore per lui del tuo istinto!

Scritto da Alice Sacchi
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