Un gruppo di composti chimici chiamati ftalati sono banditi da molti prodotti in Europa, ma sono ancora diffusi negli Stati Uniti. Queste sostanze, che si trovano in molte plastiche, cosmetici e prodotti per i capelli, possono ridurre la mobilità dello sperma nell’uomo. I ftalati vengono assorbiti dalla pelle da fonti come colonie, dopobarba e shampoo, inalati come fumi dallo smalto o dalla lacca, ingeriti attraverso medicine a rilascio graduato o parti delle buste di plastica o iniettati nel sangue con le trasfusioni o flebo. Un altro composto chimico usato nella plastica che genera allarmi è il bisfenolo A che causa anomalie cromosomiche negli ovuli dei topi. Mentre i ricercatori non possono affermare per certo che i composti hanno lo stesso effetto sulla fertilità umana, esistono degli studi che dimostrano un legame tra i livelli di bisfenolo A nel sangue e gli aborti.
I prodotti chimici che danneggiano la fertilità
Pubblicato il 10/03/2014 alle 15:16