Al ristorante per tornare bambini, con gusto e divertimento
L’alimentazione, tanto per gli adulti che per i bambini, non è solo sinonimo di nutrimento.
Esprime, infatti, e sottintende anche bisogni di gratificazione sensoriale e psicologica. Mangiare, per un bambino, equivale a costruire giorno per giorno la propria identità e a sperimentare piaceri e gusti che lo accompagneranno nel suo cammino di crescita.
Entrare in un ristorante, in particolare, è un’esperienza che modella e impronta il suo rapporto con il divertimento e con le emozioni. Per questo è bene scegliere con cura i ristoranti dove portare a pranzo o a cena il tuo bambino.
A Milano segnaliamo:
Osteria Opera Prima: inserito nella Guida Michelin nel 2014 per l’ottimo rapporto qualità/prezzo, il ristorante dispone di un kids club e di una sala da pranzo riservata ai bambini dove un servizio di babysitting assiste e intrattiene i piccoli mentre i grandi si rilassano al loro tavolo. Da segnalare il corso di cucina dedicato ai più piccoli “per scoprire che cucinare è divertente ma anche che mangiare è un piacere, con rilascio di diploma Piccoli Chef a fine corso e con festa di chiusura”.
Il giardino della birra: provvisto di un giardino e di ampi spazi nel cuore del quartiere dell’Ortica, il punto forte del ristorante è la semplicità e l’ambiente allegro. I tavoli di legno e le tovagliette di carta (dove i bambini possono, all’occorrenza, scrivere e disegnare) sembrano ideali per trascorrere una serata divertente in un’atmosfera familiare. Ottima, per i grandi, la birra artigianale.
Grani&Braci: con un menù dedicato ai bambini e un angolo riservato al gioco, il ristorante, che si trova in via Carlo Farini, offre cibi genuini a porzioni e prezzi ridotti. L’idea di regalare ai piccoli un kit con tovaglietta da colorare e matite da disegno è gradita e accattivante.