Un nuovo studio condotto da ricercatori dell’Università della California ha trovato che i genitori che hanno un bambino a cui è stato diagnosticato un disturbo dello spettro autistico (ASD) spesso scelgono di non avere più figli, citando l’energia, le spese e la complicata logistica necessaria per prendersi cura di un bambino autistico. In più secondo l’ HealthDay News: nello studio, un team guidato da Neil Risch dell’Università della California , San Francisco, ha intervistato quasi 20.000 famiglie in California. Tutte le famiglie con incluso un bambino con autismo nato tra il 1990 e il 2003.
Queste famiglie sono state confrontate con un gruppo di “controllo” di oltre 36.000 famiglie che non hanno un bambino con autismo.
I genitori il cui primo figlio aveva l’ autismo avevano circa un terzo meno di probabilità di avere un secondo bambino rispetto ai genitori nel gruppo di controllo, lo studio ha rilevato che, mentre i genitori che hanno avuto un bambino nato successivamente con autismo avevano altrettanto meno probabilità di avere altri figli.
I ricercatori hanno anche scoperto che i genitori di bambini con autismo avevano la probabilità di continuare ad avere altri figli fino a quando il bambino con autismo ha iniziato a mostrare i segni o gli è stata diagnosticata la malattia. Ciò suggerisce che non avere più figli è una decisione presa dai genitori, piuttosto che un problema riproduttivo, gli autori dello studio hanno detto.
Secondo il team di Risch, nel calcolo del rischio delle famiglie di avere un secondo bambino con autismo, la maggior parte degli studi precedente sulla questione hanno ignorato il fatto che molte famiglie con un bambino autistico possono avere già preso la decisione di smettere di riprodursi. Ciò significa che il rischio reale di avere un secondo bambino con autismo può essere superiore a quello che è stato pensato in generale, essi hanno rilevato.
Lo studio è stato pubblicato 18 giugno sulla rivista JAMA Psychiatry.
“Mentre”è stato postulato che i genitori che hanno un bambino con [autismo] possono essere riluttanti ad avere più figli, questa è la prima volta che qualcuno ha analizzato la questione statisticamente, il Dr Risch, professore di epidemiologia e Biostatistica presso UCSF, ha detto in un comunicato stampa all’ Università .
Egli ritiene che i “risultati abbiano implicazioni importanti per la consulenza genetica delle famiglie affette da autismo”.
La co-autrice dello studio Lisa Croen, un’ epidemiologa e diretrice del programma di ricerca sull’ autismo al Kaiser Permanente Northern California, ha osservato, “Purtroppo, non sappiamo ancora che cosa causi l’autismo, o quali condizioni specifiche lo rendano più probabile.”E, ha aggiunto,”ci auguriamo che ulteriori ricerche ci permetteranno di identificare sia efficaci strategie di trattamento sia, le cause del disturbo, così i genitori non dovranno limitare le loro famiglie per paura di avere un altro bambino autistico.”
Immagine: ragazzo in un parco giochi, via Shutterstock