Non sentitevi spaventate dalle reazioni emotive che avete durante la vostra gravidanza: la paura che avvertite non è altro che uno stato di allerta nei confronti di una situazione di rischio. Infatti in gravidanza i rischi non mancano, ed è quindi giusto che la donna si preoccupi del proprio stato.
Ovviamente se la paura è immotivata e diviene crisi di panico, non è più sana. Questa situazione è però controllabile con la ragione, definendo il vero e proprio senso della realtà.
Generalmente, quando la gravidanza è alla prima esperienza, è più che normale essere impaurite, dopotutto si tratta di un avventurarsi nell’ignoto. Si dice, tuttavia, che scrivere spesso aiuti. Magari tenere un diario sull’andamento della gravidanza e su gli accadimenti che vi succedono in questi nove mesi può essere una bella idea: sfogarsi e mettere nero su bianco esorcizza le paure.
Alcune donne hanno invece paura di danneggiare il feto con i rapporti. Anche al papà succede, anzi, spesso è prerogativa maschile. Ma niente paura, non privatevi del piacere di una normale vita sessuale in gravidanza: il feto è ben protetto all’interno dell’utero e non c’è possibilità di un contatto diretto.