Il recupero da un taglio cesareo richiede più tempo di un parto vaginale. E come altri tipi di chirurgia, il taglio cesareo comporta un elevato rischio di complicanze.
I rischi per il bambino sono:
• Problemi respiratori. I bambini nati da parto cesareo hannoo più probabilità di sviluppare tachipnea transitoria – un problema di respirazione caratterizzato da respirazione anormalmente veloce durante i primi giorni dopo la nascita. Il cesareo prima delle 39 settimane di gravidanza potrebbe aumentare il rischio di altri problemi respiratori, tra cui sindrome da distress respiratorio – una condizione che rende difficile per il bambino a respirare.
I rischi per voi sono:
• Infiammazione e infezione della membrana di rivestimento dell’utero. Questa condizione – nota come endometrite – può causare febbre, perdite vaginali maleodoranti e dolore uterino.
• aumento del sanguinamento. È molto probabile che si perda più sangue con un taglio cesareo che con un parto vaginale. Le trasfusioni sono raramente necessarie.
• Le reazioni all’anestesia. Le reazioni avverse a qualsiasi tipo di anestesia sono possibili. Dopo l’epidurale o anestesia spinale – comuni tipi di anestesia il cesareo possono causare un forte mal di testa.
• coaguli di sangue. Il rischio di sviluppare un coagulo di sangue all’interno di una vena – soprattutto nelle gambe o organi pelvici – è maggiore dopo un taglio cesareo che dopo un parto vaginale.
• infezione della ferita. Un’infezione o intorno al sito di incisione è possibile.
• Aumento rischi durante le gravidanze future. Dopo un cesareo, si ha più alto rischio di complicanze potenzialmente gravi in una gravidanza successiva – inclusi sanguinamento e problemi con la placenta – di quanto si farebbe dopo un parto vaginale. Il rischio di rottura uterina è anche più alto.
