La natura, si sa, ha notevoli effetti terapeutici sull’uomo, ma soprattutto sui bambini, perché ne stimola i sensi e il benessere psicofisico. Al fine di amplificare questi effetti è possibile realizzare degli appositi percorsi guidati con foglie, fiori, sassolini, acqua, erba fresca e cortecce. Si tratta di giardini sensoriali per bambini, piccoli laboratori creativi studiati per migliorare le capacità motorie e percettive dei bimbi. Infatti, camminando a piedi nudi sulle diverse aree, i bambini possono sperimentare nuovi odori, forme, rumori, colori e sapori. Ma cosa sono i giardini sensoriali e come si possono realizzare fai da te?
Giardini sensoriali per bambini
I giardini sensoriali sono spazi (di solito si trovano all’esterno) in cui i bambini possono sperimentare sulla loro pelle la natura, con relativi suoni, colori e consistenze. Si tratta di un percorso che alterna varie micro-aree naturali, in particolare: prato, foglie secche, ciottoli, ciottoli immersi nell’acqua, fango e corteccia. I più piccoli possono camminare su questi materiali, ma anche toccarli e giocare con essi. Utilizzare i cinque sensi, soprattutto quelli diversi dalla vista, comporta numerosi benefici. In particolare, aiuta a rasserenare l’animo, riduce lo stress e permette ai bambini di concentrarsi. Sembrano cose superflue, ma non bisogna dimenticare che i bambini vivono in un mondo ricco di stimoli e di stress. Il contatto con la natura aiuta i bambini a rilassarsi e il giardino sensoriale lavora sulle competenze motorie, favorendo la crescita e l’armonia tra corpo e sensi.
Come realizzare dei giardini sensoriali per bambini fai-da-te
I giardini sensoriali sono degli spazi sicuri composti da elementi naturali. I più piccoli possono camminare su di essi a piedi nudi, toccarli, giocarci, percepirne e apprezzarne la consistenza, le varie forme e gli odori. Tutti i cinque sensi vengono in questo modo inevitabilmente attivati. Ricreare queste magiche atmosfere nel proprio giardino di casa non è difficile. Bisogna procedere in questo modo:
- delimitare con dei mattoni il perimetro del giardino sensoriale;
- suddividere lo spazio a disposizione in diverse micro-aree;
- disporre alternativamente in ciascuna sezione degli elementi naturali come erba soffice, foglie secche, fiori, tronchetti di legno, ciottoli ben levigati e non taglienti, sabbia, ciottoli sommersi dall’acqua;
- dare libero sfogo alla creatività dei bambini, lasciando loro la possibilità di toccare, annusare, calpestare le micro-aree.
Per recuperare i materiali, può essere utile fare una bella gita in spiaggia e una nel bosco. Una volta realizzato un perfetto giardino sensoriale è il momento di sperimentarlo e lasciare i bambini liberi di scoprire.