Il Giappone cambia la sua legge e vieta ogni tipo di punizione corporale sui minori.
Una nuova legge entrerà in vigore in Giappone in tutela dei diritti sui minori. Troppa violenza minorile dilaga nel paese a causa delle punizioni corporali.
A causa della troppa violenza sui minori il Giappone ha deciso di modificare la legislazione corrente e vietare qualsiasi tipo di violenza corporale sui minori. La decisione attuata dal governo di Shinzo Abe è dovuta all’escalation di violenza che è stata registrata negli ultimi periodi. A dare l’allarme definitivo due casi recenti di violenza su minore che hanno portato alla morte di due bambine. Il Comitato delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia si è allarmato a causa della dilagante violenza che ha destato non poco scalpore. La violenza su minori infatti è aumentata negli ultimi anni in modo allarmante, addirittura nell’ultimo anno, dal 2017 al 2018 le statistiche hanno registrato un aumento del 22.5%. Si sono verificati infatti, secondo le statistiche, più di ottanta mila casi di violenza registrati solamente nell’ultimo anno. C’è poca chiarezza, nelle leggi attuali, su cosa sia o meno abuso su minore e il governo ha deciso di dare un taglio netto alla situazione. La goccia che ha fatto traboccare il vaso e ha sconvolto l’opinione pubblica giapponese è stato il caso delle due bambine morte a causa delle violenze subite dai rispettivi genitori.
Il primo caso vede protagonista una bambina di appena cinque anni residente a Tokyo, la piccola è deceduta un anno fa a causa delle percosse e di continue violenze sessuali. Il secondo caso invece risale allo scorso gennaio, quando una bambina di dieci anni è morta nella cittadina di Chiba dopo essere stata a lungo vittima delle violenze dei genitori che la privavano di sonno, acqua e cibo. Notizie agghiaccianti che però sono in continuo aumento in Giappone dove le punizioni corporali sono ancora usate quotidianamente. Il governo di Shinzo Abe ha voluto quindi dare una svolta definitiva alla questione vietandole categoricamente. La poca chiarezza delle leggi attuali permetterebbe che violenze e casi di questo tipo rimangano impuniti e si instauri un pericoloso circolo vizioso. Il governo annuncia anche che questa nuova legge conferirà un potere maggiore alle istituzioni che lavorano per la tutela dei minori, permettendo loro di agire tempestivamente in caso di violenze ed abusi. Queste istituzioni riusciranno così a prevenire che tragedie di questo tipo accadano nuovamente velocizzando l’iter di affidi ed adozioni.