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Essere preoccupati e fare i genitori può andare di pari passo. Ma alcuni genitori, lottano per gestire l’ansia. Quindi, piuttosto che far fronte al problema, diventano iperprotettivi. Sfortunatamente, questo può bloccare lo sviluppo di un bambino e impedirgli di acquisire le competenze di cui ha bisogno per diventare un adulto responsabile.
Se sei tra quei genitori che trasmettono ansia, questi modi con cui l’ansia potrebbe interferire con lo sviluppo del bambino, potranno aiutarti.
Genitori che trasmettono ansia: fare tutto da soli
I genitori ansiosi spesso sanno che il loro bambino romperà qualcosa o farà casino. Piuttosto che permettergli di fare le cose, un genitore ansioso può semplicemente farlo al posto suo. Anche se può essere più facile fare tutto da soli, i bambini imparano le abilità di vita facendo le cose in modo indipendente. Anche se a volte fanno casini, gli errori sono l’unico modo per imparare.
Gestire le attività del bambino
Guardare un bambino fare le cose a modo suo, e secondo le sue condizioni, può far salire alle stelle l’ansia di qualche genitore. Nel tentativo di tenere a bada l’ansia, alcuni genitori pressano il bambino, insistendo che faccia le cose in modo appropriato. Un genitore che gestisce le attività quotidiane di un bambino fa sì che lui diventi sempre meno indipendente.
Non permettere al bambino di fare attività adatte alla sua età
Lasciare che un bambino rimanga a casa da solo o attraversi la strada per andare a scuola da solo, può essere fonte di ansia per quasi tutti i genitori. Ma piuttosto che far fronte al disagio, alcuni genitori riducono la loro ansia non permettendo ai loro figli di partecipare ad attività adatte all’età.
Mantenere le regole (ma non troppo)
Mentre è importante imporre regole chiare, essere eccessivamente rigidi e autoritari può essere dannoso. I bambini devono capire che ci sono eccezioni alla regola.
