I Fiori di Bach possono essere un aiuto ed un utile rimedio per i bambini, dal momento che non presentano effetti collaterali e non danno dipendenza.
In quali casi possono tornare utili i Fiori di Bach?
Possono aiutare in caso di:
- paure legate a cose conosciute e sconosciute;
- gelosia;
- insonnia;
- nervosismo;
- eccessivo attaccamento ai genitori;
- difficoltà nelle varie fasi di crescita.
Inoltre i fiori di Bach danno una grossa mano nei problemi legati alla vita scolastica.
Eccovi taluni siggerimenti concreti.
Per affrontare il primo giorno di scuola o di asilo dopo il rientro dalle vacanze estive date al vostro piccolo del Walnut che lo aiuterà ad adattarsi al cambiamento di vita e alla novità .
Se il bambino è molto timido ed agitato all’idea di trovarsi in mezzo a tanti bambini e di dover parlare davanti alla maestra e ai compagni lo aiuterà Mimulus.
Nei casi di scarsa attenzione verso ciò che avviene in classe e nel fare i compiti è utile Clematis.
Larch, invece è un fiore utile per i bambini molto insicuri, che credono poco nelle proprie capacità e hanno difficoltà a mettersi in gioco.
Chestnut Bud è indicato per coloro che hanno difficoltà reali di apprendimento, che sembrano non imparare o comunque sono molto lenti.
Se il bambino non mostra particolari difficoltà di apprendimento, ma è troppo attivo (ai limiti dell iperattività ) teso e mai fermo, Impatiens è il rimedio che lo aiuta a calmarsi, ad apprezzare la calma e la riflessione.
L’assunzione dei Fiori di Bach con regolarità e per un periodo di tempo lungo (due o tre mesi) aiuta definitivamente i bambini a risolvere le loro problematiche.