Una mamma di un ragazzo adolescente ha trascinato il figlio dai Carabinieri dopo avergli trovato nello zaino un paio di grammi di hashish. La donna voleva punire il figlio in modo esemplare.
Trascina il figlio dai Carabinieri
Succede a Carpi, in provincia di Modena. Una mamma ha trascinato per le orecchie il figlio fin dentro all’ufficio dai Carabinieri. Poche ore prime la donna aveva trovato nello zaino del figlio appena maggiorenne delle bustine contenenti alcuni grammi di hashish. Estremamente contraria all’utilizzo della cannabis, la madre in questione non ci ha visto più ed ha voluto dare una bella lezione al figlio. Così gli agenti dei Carabinieri si sono visti arrivare in caserma il ragazzo e la madre che pretendeva un’esemplare lezione per il figlio. Una richiesta che però i carabinieri dell’arma non hanno potuto soddisfare, aumentando così la furia della madre. Il ragazzo appena maggiorenne era infatti in possesso di pochi grammi di hashish che non costituivano un reato tale da poter essere punito attraverso un procedimento penale. Il ragazzo così non è stato denunciato ma solo schedato dalla prefettura in quanto ”assuntore” di cannabis. Questo primo provvedimento prevede comunque che il ragazzo entri in un percorso di recupero fornito dallo stato. Una punizione ”light” per la donna quarantaseienne che sperava in una punizione esemplare, dai toni coercitivi. Nonostante questa ”falla” giudiziaria la mamma paladina della giustizia non si è affatto persa d’animo. La donna è rimasta così sui suoi passi ed ha anzi richiesto la collaborazione dei carabinieri per un’iniziativa personale. Ha deciso infatti di recarsi personalmente, accompagnata dai carabinieri, presso l’istituto frequentato dal figlio per parlare della pericolosità della droga. Davvero una mamma che non ha paura di nulla.