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Ogni anno, il 2 giugno, si festeggia la nostra Repubblica e man mano che i figli crescono è bene coinvolgere anche loro parlando di come è nata la democrazia in Italia. La festa della Repubblica spiegata ai bambini: origini e storia.
Festa della Repubblica spiegata ai bambini
La Festa della Repubblica Italiana è una giornata celebrativa nazionale italiana istituita per ricordare la nascita della Repubblica Italiana. Si festeggia ogni anno il 2 giugno dal 1946, anno in cui svolse il referendum istituzionale.
Il cerimoniale della manifestazione organizzata a Roma comprende la deposizione di una corona d’alloro in omaggio al Milite Ignoto all’Altare della Patria da parte del Presidente della Repubblica Italiana e una parata militare lungo via dei Fori Imperiali.
La Festa della Repubblica italiana si celebra il 2 giugno perché, proprio tra il 2 e il 3 giugno 1946, si tenne il referendum con cui gli italiani, dopo 85 anni di regno della dinastia dei Savoia (di cui 20 di dittatura fascista, conclusa durante la Seconda Guerra Mondiale), scelsero di far diventare l’Italia una Repubblica costituzionale, abolendo la monarchia.
Festa della Repubblica spiegata ai bambini: le frecce tricolori
Il cerimoniale ufficiale della celebrazione di Roma prevede l’alzabandiera solenne all’Altare della Patria e l’omaggio al Milite Ignoto con la deposizione di una corona d’alloro da parte del Presidente della Repubblica alla presenza della massime cariche dello Stato, cioè del Presidente del Senato, del Presidente della Camera, del Presidente del Consiglio dei ministri, del Presidente della Corte costituzionale, del Ministro della difesa e del Capo di stato maggiore della difesa. Dopo l’esecuzione dell’Inno di Mameli, le Frecce Tricolori attraversano i cieli di Roma.
La Festa della Repubblica è una giornata importante per la nostra storia e ricca di grandi iniziative e cerimonie ufficiali. Dal 1948, per esempio, in via dei Fori Imperiali, a Roma, si tiene una sfilata militare in onore della Repubblica. Negli ultimi anni la sfilata è stata semplificata, per renderla meno costosa e alcuni reparti delle forze armate (per esempio i mezzi corazzati), non sfilano più: con le loro vibrazioni mettevano a rischio i monumenti antichi che sorgono nella zona.
Uno dei momenti più spettacolari della parata rimane comunque quello dell’esibizione delle Frecce Tricolori: dieci aerei, di cui nove in formazione e uno solista, che compongono la pattuglia acrobatica più numerosa del mondo.
Festa della Repubblica spiegata ai bambini: filastrocche
I bambini, si sa, amano le filastrocche e quindi anche per questa occasione può risultare divertente imparare qualche rima in classe, anche per migliorare la memoria.
La bandiera di G. Ajmone
Quando la vedi così bella,
saluta la tua bandiera!
È tessuta di sangue e di sole,
di lacrime e di primavera.
Baciala, bambino mio,
come baciassi lo mamma:
in essa c’è tutta la terra
che t’ha donato Iddio.
Italia di R. Pezzani
Ricca o povera, Italia,
sei la patria mia.
Sei così bella che somigli alla mia mamma.
Ti vedo nelle città dove si lavora.
Ti vedo negli occhi della gente.
Ti vedo nei colori della bandiera.