fenomeni allergici nei lattanti

Le allergie in adulti, ma anche nei bambini già da lattanti, hanno aumentato la loro diffusione negli ultimi anni.

Generalmente si tratta di fenomeni respiratori, ma le allergie alimentari non vanno sottovalutate perché più subdole e confuse spesso con intolleranze.

L’allergia è una reazione di tipo immunitario dell’organismo in contatto con una sostanza estranea e che l’organismo stesso considera come minaccia da eliminare attraverso gli anticorpi. A questo corrisponde una reazione pressoché immediata con diversi sintomi, dai problemi respiratori allo shock anafilattico.

Per prevenire questo tipo di allergie nei lattanti è sufficiente il latte materno, consigliato fino al compimento del sesto mese, se possibile. Questo in quanto sostanze diverse dal latte possono entrare in contatto con la mucosa intestinale del lattante provocando fenomeni infiammatori o allergici.

Il latte materno contiene enzimi e sostanze che favoriscono la digestione del piccolo e permettono lo sviluppo delle sue difese immunitarie.

La sostituzione del latte materno nel lattante durante i suoi primi mesi con latte artificiale, quando quello materno non è disponibile, deve avvenire con un latte apposito, secondo il consiglio del pediatra. Esistono comunque latti in formula 1 (latti adattati) che si avvicinano il più possibile a quello materno in termini di composizione, pur non sostituendolo in tutto.

In seguito è bene introdurre cibi differenti in modo graduale e comunque a partire dal sesto mese di vita.

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