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La fascia porta bebè, l’alternativa al marsupio è un accessorio di ultima generazione, una maniera diversa dalle tradizionali carrozzine, passeggini e seggiolini, per portare in giro il neonato. Che sia utile o meno, non sta a noi dirlo, quel che è certo è che questo accessorio permette al bebè di stare vicinissimo a mamma e papà, condizione molto importante per sviluppare al meglio il legame.
Non solo, il bambino, secondo quanto emerso dagli studi sul prodotto, piange di meno, perché si trova in una situazione di conforto e di protezione e per i genitori, è tutto incredibilmente più comodo. Sì, perché la fascia porta bebè evita di portare la carrozzina o il passeggino su e giù per le scale, di chiudere il passeggino per sistemare tutto in macchina e riaprirlo poi nuovamente, una volta arrivati a destinazione.
Fascia porta bebè
E’ inutile sottolineare come anche per questo accessorio per l’infanzia, i modelli presenti sul mercato, siano infiniti e quindi scegliere il modello più adatto a quelle che sono le proprie esigenze, potrebbe diventare difficile. Nessun problema in questo articoli cercheremo proprio di aiutare il lettore a scegliere il migliore modello di fascia porta bebè. La prima considerazione da fare è la tipologia.
Le fasce porta bebè sono molto diverse tra loro per tessuto, struttura, misura e anche praticità. Probabilmente non esiste in assoluto un tipo perfetto, le opinioni sono decisamente molto discordanti, c’è chi preferisce un tipo e chi invece opta per uno completamente diverso. Ad esempio la fascia porta bebè strutturata, è una fascia composta da una struttura adatta a sorreggere il busto del bambino e può essere ad anelli o il famoso Mei Tai, un modello a metà tra il marsupio e la fascia.
La fascia ad anelli o ad amaca è in sostanza una striscia di stoffa con due anelli che si trovano, nella stessa posizione, su una delle due estremità e per legare il bambino occorre far scorrere un lembo all’interno degli anelli. Lo stesso meccanismo di alcune cinture dei pantaloni, quelle senza fibbia per intenderci. Questa fascia è facile da utilizzare e permette al neonato di stare frontale seduto, frontale sdraiato, laterale e sulla schiena ed è consigliata a partire dai 5 mesi di età, quando il bambino inizia ad avere un maggiore controllo della testa.
La fascia Mei Tai è molto simile invece ad uno zainetto ed è composto da diverse strisce di stoffa da legare insieme. Anche in questo caso le posizioni sono frontale seduto, sulla schiena e sul fianco. Il vantaggio di questa fascia è che oltre a essere facile da indossare, si adatta facilmente alla crescita del bambino, tuttavia non può essere utilizzata solo nelle posizioni indicate dalle varie case produttrici.
Quale scegliere
La scelta della migliore fascia porta bebè è fortemente legata alle aspettative ed alle esigenze dei genitori che dovranno indossarla. Un consiglio che è doveroso dare prima di acquistare qualsiasi tipo di questo accessorio per bebè è quello di valutare bene la praticità del prodotto.
Indipendentemente da colore, tessuto, misure o altre caratteristiche quello che si dovrà valutare bene è la praticità. Molti neo genitori infatti non amano particolarmente la fascia porta bebè a causa della difficoltà nel legarla. Meglio scegliere quei modelli dotati di libretto istruzioni o meglio ancora di DVD, che illustra le varie fasi della legatura. Fare poi sempre particolare attenzione al tipo di tessuto con cui è stata realizzata la fascia porta bebè. Prediligere sempre quello non trattato con sostanze che potrebbero far male al neonato, e che sia traspirante, morbido, anallergico ed anche facile da lavare. Attenzione poi alle misure, le fasce ad anelli e il Mei Tai sono modelli universali, le fasce elastiche invece hanno diverse misure. Valutare quindi il peso del bambino primo di acquistare una taglia, soprattutto per quei modelli che hanno una misura unica. La larghezza è invece standard, 70/80 cm.
Migliori modelli
Ora è il momento di scoprire insieme i migliori modelli di fascia bebè da acquistare direttamente, dal più grande sito di shopping on line Amazon. Prima di acquistare qualsiasi modello, vi ricordiamo che è sempre meglio valutare la corporatura e l’età del neonato. Appena nato il bambino avrà bisogno di mantenere ancora un pò la posizione fetale, esattamente come era nella pancia della mamma, poi man mano che cresce avrà bisogno di un prodotto molto più simile alla sua fisionomia.
Hoppediz, fascia portabebè
Non sono poche le persone che considerano questo prodotto della Hoppediz® uno dei migliori del mercato. La progettazione di questa fascia con etichette e colori contrastanti, consentono di trovare i punti esatti per far passare il tessuto e legare quindi con molta facilità la fascia al corpo. Tanti i colori disponibili, ma richiedete al momento dell’acquisto le istruzioni in italiano, altrimenti mandano il libretto con immagini in tedesco.
Fascia Porta Bebè – baby wrap
Questa della Mipies® è una fascia per bebè elastica e si lega in maniera classica. Può essere utilizzata subito dopo la nascita e va bene fino ai 2/3 anni di età. Facile da lavare in lavatrice. L’unico neo potrebbe essere la difficoltà iniziale nel capire il meccanismo per la legatura, ma una volta capito, in molti la paragonano ad una semplice t-shirt da indossare.
Infine ricordate che alcuni recenti studi hanno evidenziato come utilizzare le fasce porta bebè, possono rivelarsi un validissimo aiuto contro dolori muscolari e articolari, che altrimenti potrebbero insorgere, tenendo il bebè in braccio troppo a lungo.
