Una gravidanza, oltre l’immensa gioia della neo-mamma e del neo-papà, porta con sè anche diverse preoccupazioni e accorgimenti da seguire per salvaguardare la salute del nostro bambino.
La gravidanza è un processo di grande cambiamento per la donna, sia dal punto di vista fisico, cominceranno infatti ad apparire sulla pelle smagliature, possibili voglie, la pancia comincerà gradualmente a crescerà e il seno subirà un notevole rigonfiamento,sia dal punto di vista psicologico dove si cominceranno ad avvertire possibili sbalzi d’umore, problemi ad addormentarsi la notte e molto altro. Per questo è importantissimo sapere quali farmaci si possono assumere e quali no! I farmaci influiscono notevolmente sulla salute del bambino e sulla condizione della madre, un farmaco che magari in condizioni normali siamo abituati a prendere senza alcun’ tipo di problema, durante la gravidanza puo’ avere effetti collaterali estremamente nocivi, danneggiando in modo irreparabile la salute del bambino e portando problemi alla madre spesso permanenti, come ansia e depressione.
Quali farmaci vanno evitati in gravidanza?
Anche in gravidanza è necessario prendersi cura della salute del proprio corpo, ci sono casi in cui magari venendo affette da una semplice influenza le neo-mamme possono scegliere se assumere un tipo di farmaco o meno senza dover chiedere consiglio a un medico [cosa che noi consigliamo sempre di fare], tuttavia si possono presentare anche problemi di salute che richiedono l’assunzione di un farmaco per un periodo di tempo più lungo.
- Ora andiamo a vedere nel dettaglio i farmaci da evitare e il perchè:
- La vitamina A che da sempre svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo e nella crescita delle nostre ossa, se presa in quantità troppo elevata puo’ provocare danni al futuro nascituro. Il consiglio della stragrande maggioranza dei medici e nutrizionisti e quello di cercare di assumerla tramite gli alimenti che la contengono quali le carote, i pomodori, le pesche…
- Le tetracicline, un tipo di antibiotici in grado di penetrare la parete placentare, andando a causare danneggiamenti alla futura dentizione del neonato. I possibili effetti danneggianti possono essere una maggiore fragilità dei denti, uno sviluppo dei denti molto più lento e una patina gialla sullo smalto, permanente.
- La streptomicina e la gentamicina possono intaccare l’apparato auditivo del piccolo, danneggiando sia il suo udito che l’equilibrio.
- farmaci anti-ulcera, come per esempio la cimetidina, possono danneggiare il sistema nervoso o addirittura provocare l’aborto.
- Talidomide, farmaco usato generalmente nella cura del raffreddore della nausea e dell’insonnia. E’ in grado di provocare gravissimi danni allo sviluppo degli arti.
- Anticoagulanti possono causare danni irreparabili al sistema nervoso centrale, aumentando anche il rischio di morte del bambino.
Il Dietistilbestrolo, farmaco inizialmente sviluppato per prevenire l’aborto, in seguito a numerosi studi è stato rivelato del tutto inutile, anzi aumentava la percentuale di rischio contrazione tumore e causava gravi problemi all’apparato riproduttivo femminile.
Questa è solo una piccola parte dei medicinali altamente sconsigliati durante la gravidanza, e risulta evidente che sarebbe preferibile non assumere alcun tipo di farmaco senza il consiglio e la visita specialistica di un dottore. Capita molto spesso di incorrere in una gravidanza non prevista durante un ciclo di assunzione di medicinali controindicato in gravidanza, per questo è importantissimo avere rapporti sempre protetti se non si è pronti a una gravidanza. La nostra guida è stata ideata a solo e puro scopo informativo, per ogni informazione, dubbio o problema di gravidanza vi consigliamo vivamente di fare appello al vostro medico di fiducia.