Il 20 novembre si celebra in tutto il mondo la giornata mondiale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. La data rievoca il giorno in cui l’Assemblea generale delle Nazioni Unite approvò la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (20 novembre 1989).
Oggi sono 194 i paesi nel mondo che hanno approvato il trattato, il quale sancisce alcuni principi inviolabili come il rispetto dell’identità del bambino, la sua privacy e la sua dignità, indicando gli strumenti per tutelarli attraverso il lavoro dell’UNICEF.
Nonostante questo, molti bambini e adolescenti sono ancora oggi vittime di abusi e violenze, di discriminazioni e maltrattamenti.
In Italia la ratifica della convenzione è avvenuta nel 1991. A celebrare questa ricorrenza troviamo in prima fila il Telefono Azzurro, che, per l’occasione, presenta una serie di iniziative tra cui la pubblicazione dei risultati delle indagini nazionali sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza. I dati sono stati raccolti esaminando campioni rappresentativi delle scuole di tutta Italia. L’indagine, in collaborazione con Eurispes, è ornai giunta alla tredicesima edizione, e mostra un quadro della situazione utile per orientare le politiche sociali del nostro paese.