Ecco come richiedere gli esami in gravidanza e le operazioni da seguire per averli gratuiti
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La salute della donna durante il periodo della gravidanza assume notevole importanza sia per permetterle di poter portare avanti la crescita del feto in maniera ottimale, sia per prevenire eventuali patologie che possono riguardare il bambino. Proprio per questo motivo sono diversi gli esami gratuiti in gravidanza che il Servizio Sanitario Nazionale mette a disposizione delle donne incinte per monitorare lo stato di salute di mamma e bambino.
La gratuità di questi controlli è prevista a condizione che gli esami siano effettuati presso strutture pubbliche o private purché convenzionate. Affinché si possa ottenere l’esenzione dal pagamento del ticket è necessario che i controlli siano di una richiesti dal medico di base o da un ginecologo struttura pubblica e che sull’impegnativa sia presente il codice di esenzione e in aggiunta la settimana cui è giunta la gravidanza. Ovviamente oltre ai controlli che sono previsti dal Servizio Sanitario Nazionale, possono essere prescritti ulteriori controlli qualora il medico o il ginecologo lo ritengano opportuno. Scopriamo insieme quali sono gli esami gratuiti.
Più che parlare di primo trimestre, è meglio specificare che gli esami che elencheremo vanno eseguiti fino a quando la donna ha raggiunto le 13 settimane e 6 giorni di gestazione. Gli esami previsti in questo periodo sono:
Anche in questo caso bisogna essere più precisi in quanto questi esami vanno eseguiti dalla settimana 14 fino alla numero 27 e 6 giorni. Durante questo periodo è possibile effettuare in maniera gratuita i seguenti controlli:
Anche nell’ultimo trimestre di gravidanza devono essere eseguiti alcuni controlli per verificare che la mamma e il bambino si trovino in perfetto stato di salute e si possano avviare al parto senza alcun problema.
Gli ultimi controlli che devono essere eseguiti sono i seguenti:
Gli esami prenatali
Alcuni esami prenatali possono essere effettuati in maniera gratuita, soprattutto nei casi in cui si presuppone che ci siano delle anomalie cromosomiche che possano determinare delle malattie o malformazioni.