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Gli eritemi sui bambini appena nati sono un fenomeno molto diffuso. Scopri di più sulle eruzioni cutanee nei neonati, come curarle e gestirle.
Eruzioni cutanee neonati: come curarle
Le eruzioni cutanee sono molto comuni nei neonati, e sono innocue. Di solito compaiono entro la prima settimana di vita del bambino, ma può accedere che si rivelino anche durante la quarta settimana. Scompaiono di nuovo entro una o due settimane. In genere si manifestano sul viso e sul corpo del bambino ma possono anche, più raramente, comparire sulle braccia e sulle gambe. Queste eruzioni cutanee di solito si manifestano come piccole lesioni rosse in rilievo, piene di pus biancastro o giallastro. Anche se c’è del pus, non si tratta di un’infezione, quindi non sono pericolose.
Non esiste un trattamento specifico, ma è consigliato un bagno quotidiano per purificare la pelle e tenerla pulita in modo che possa guarire. Utilizza l’acqua tiepida e assicurati che il bagno duri meno di 10 minuti . Non utilizzare saponi profumati o aggressivi. La pelle dei bambini è sensibile, quindi è importante utilizzare prodotti ipoallergenici delicati e privi di profumo. Dopo il bagno, spalma sul corpo del bambino una crema idratante leggera e senza profumo. Non vestire in modo eccessivamente pesante, il tuo bambino, altrimenti si rischia di peggiorare l’eritema.
Con cosa si può confondere?
L’eruzione cutanea del bambino può essere confusa con l’acne neonatale, nota anche come milia. Essa assomiglia ai brufoli degli adolescenti o degli adulti e generalmente si verifica solo sul viso. Può verificarsi nei primi mesi di vita, ma dura più a lungo dell’eritema tossico.
Quanto tempo ci vuole affinché l’eruzione cutanea scompaia?
L’eruzione cutanea dovrebbe risolversi entro una settimana. Ma può tornare entro le prime sei settimane di vita del vostro bambino, quindi se succede, non allarmatevi. Se il bambino ha la febbre, e l’eruzione cutanea è davvero rossa è il caso di andare dal medico.
