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L’eruttazione è un fenomeno del tutto normale che sta a significare il buon funzionamento dell’organismo che elimina, attraverso questo sistema, il gas in eccesso portato nello stomaco con gli alimenti e prodotto nel processo digestivo. Quando però l’eruttazione diventa eccessivamente frequente, sopratutto negli adolescenti, può significare che ci siano cause nascoste legate alla loro salute che vanno indagate e rintracciate per potervi provvedere.
Eruttazione frequente negli adolescenti
L’eruttazione si può intendere come fisiologica se avviene in fase digestiva, dopo i pasti, ma sempre e comunque in modo controllabile.
Può accadere che si avverta, in particolari situazioni (cene abbondanti, consumo di alimenti piuttosto pesanti e difficili da digerire), la necessità di digerire rumorosamente e ripetutamente.
Tuttavia, quando l’eruttazione frequente diventa sistematica (e non è legata ad atteggiamenti volontari che talvolta gli adolescenti possono tenere), è il caso di soffermarsi su questo disturbo che può sottintendere problematiche di salute legate a stomaco, duodeno, cistifellea ed esofago. Gli adolescenti potrebbero utilizzare l’eruttazione volontaria come atteggiamento per rendersi visibili ad altri, per attirare l’attenzione, per fare gli sbruffoni.
Ciò non deve intendersi come un problema a livello fisico. Quando piuttosto una situazione da “trattare” a livello educativo e comportamentale.
Quando tuttavia le eruttazioni involontarie diventano particolarmente frequenti in quanto si ripetono in differenti momenti della giornata senza essere conseguenza di un lauto pranzo difficile da digerire, allora è il caso di approfondire questo elemento con il medico.
Cause
L’eruttazione è il naturale e fisiologico processo con il quale lo stomaco e tutto l’organismo si liberano del gas in eccesso accumulato durante l’azione del mangiare e del bere.
L’immissione di aria nell’organismo è una condizione chiamata “aerofagia” e potrebbe essere una delle cause delle eruttazioni rumorose e frequenti in chiunque (adolescenti compresi). Un’eccessiva aerofagia può essere legata a differenti fattori, tra cui il consumo abituale di gomme da masticare, alimentazione, disturbi digestivi, ma anche ansia e l’assunzione di alcuni farmaci. Alcuni alimenti favoriscono l’ingestione di aria in eccesso. Tra questi vi sono cavolo, cavolfiore, broccoli, fagioli e bevande gassose.
Patologie
Altre cause altrettanto importanti riguardano lo stato di salute del soggetto. Tra queste vi sono l’ernia iatale, crescita batterica dell’intestino tenue, infezioni allo stomaco, intolleranze, insufficienza del pancreas. L’ernia iatale si manifesta quando una parte di stomaco (con iato esofageo) va a estendersi nell’intercapedine del torace. Questa condizione altera il passaggio di alimenti nello stomaco, provocando reflusso acido nell’esofago.
Crescita batterica intestino tenue
La crescita batterica eccessiva dell’intestino tenue interessa il duodeno. Quando il duodeno viene compromesso per la presenza di infezione, il gas si accumula provocando la necessità frequente di eruttazione.
Infezioni allo stomaco
Infezioni allo stomaco (come quella da Helicobacter) possono provocare la versione di gas nello stomaco, che potrebbe causare (in parte) la necessità di eruttare.
L’infezione batterica dello stomaco può provocare anche acidità di stomaco che, al pari dell’infezione, provoca accumulo di gas ed eruttazione.
Intolleranza alimentare
L’ingestione di sostanze cui l’organismo si rivela intollerante provoca insorgenza di batteri e quindi di gas che, accumulatosi nell’intestino, è causa di eruttazione.
Le principali intolleranze che possono provocare questo fenomeno sono quella al lattosio, fruttosio e sorbitolo.
Insufficienza del pancreas
Il pancreas produce, in un organismo sano, gli enzimi digestivi responsabili della ripartizione chimica degli alimenti nel tratto gastrointestinale.
Il malfunzionamento di questo organo, per insufficienza dovuta a presenza di calcoli nelle vie biliari, oppure di pancreatite o ancora cancro al pancreas, può portare l’organismo all’incapacità di digerire determinate alimenti, a sviluppare intolleranze alimentari e a mal-assorbimento.
La conseguenza ultima di tutto ciò si traduce nella proliferazione batterica da alimenti e l’insorgenza della necessità di eruttazione frequente.
Cosa fare
Nella maggioranza dei casi le eruttazioni dopo un pasto o una cena abbondanti e pesanti sono assolutamente fisiologiche e non necessitano di approfondimento medico.
Rimedi naturali che in questi casi si possono considerare sono acqua o tè (caldi) e limone, acqua e bicarbonato, entrambe soluzioni casalinghe che favoriscono la digestione.
E ancora, può funzionare anche il mettersi sdraiati sul fianco, tirando le gambe al petto oppure fare della pressione con le gambe sullo stomaco.
Anche una passeggiata dopo mangiato contribuisce a favorire il processo digestivo.
In caso, invece, di eruttazioni frequenti nell’adolescente tali da farci allarmare è naturalmente consigliato il contatto con il medico che definirà eventuali esami da fare e relativi trattamenti.
Prevenzione
Se si avverte che le eruttazioni si fanno frequenti soprattutto dopo il consumo di determinati cibi e bevande, è possibile intervenire preventivamente facendo evitare al nostro ragazzo adolescente il consumo dei cibi e delle bevande particolarmente noti per produrre gas nell’organismo.
Per molti adolescenti e non solo è necessario ridurre drasticamente il consumo di soda e altre bevande gassate, fagioli, broccoli, cavolini di Bruxelles, lattuga, mele, pesche, pere e dolcificanti aggiunti.
