L'ecografia morfologica è l'unico esame che permette di rilevare malformazioni nel feto.
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L’ecografia morfologica è uno dei tanti esami che le donne in stato di gravidanza affrontano. Si tratta di un esame che può essere fatto dalla ventesima alla ventitreesima settimana di gestazione ed è considerato un esame molto importante. È un tipo di esame abbastanza sicuro per capire come procede la gravidanza, lo sviluppo del feto e come sta il bambino.
È un esame davvero importante e utile perché aiuta a capire come è il feto e permette di stabilire il rapporto tra le dimensioni del feto e la quantità di liquido amniotico in esso presente. Inoltre aiuta anche ad esaminare tutti i distretti anatomici che è possibile esplorare nel feto.
È un tipo di esame che viene fatto attraverso un ecografo che permette di capire se il feto è sano e aiuta a capire se sono presenti malformazioni e in quel caso recarsi in strutture adeguate. L’ecografia morfologica si fa in questo modo. L’addome viene cosparso di gel, si passa una sonda che, anche grazie ai processi tecnologici in questo campo, permette di praticare l’ecografia in 3D, per riscontrare delle anomalie. Molto spesso, l’ecografia tridimensionale è molto più efficace di quella classica.
La biometria fetale è un esame che viene fatto tra la 28a e la 32a settimana ed è utile in quanto aiuta a indagare riguardo la crescita e l’anatomia fetale e permette di verificare malformazioni che nell’ecografia morfologica non si sono visti o sono sfuggiti.
E’ un tipo di esame che non si fa per datare la gravidanza, in quanto è già stato stabilito nelle indagini e negli esami precedenti. E’ un esame che permette di verificare la crescita del feto in base ad alcuni valori standard, come l’età gestazionale, i parametri rilevati, la lunghezza del femore, la circonferenza creanica, il diametro biparietale, la circonferenza addominale. E’ un esame che consta di varie misurazioni per capire quanto è grande il feto e se è cresciuto oppure no.
L’ecografia morfologica aiuta a rilevare se il feto presenta delle malformazioni, ovvero delle alterazioni che prendono forma durante lo sviluppo del bambino. Solitamente si possono vedere a partire dai primi tre mesi di gravidanza. Un bambino su 10 nasce con qualche malformazione e l’unico esame per rilevarlo è l’ecografia morfologica.
Tra le varie malformazioni, quelle maggiormente rilevanti sono difetti di nascita, come il labbro leporino oppure quelli relativi al tubo neurali o ancora difetti cardiaci per cui occorrono esami più specifici. Le malformazioni possono essere la causa di alcuni farmaci o di sostanze chimiche, o abuso di alcool in gravidanza, o ancora alcune infezioni contratte durante il periodo e che possono causare difetti congeniti di natura grave.