Ogni vaccino può causare effetti indesiderati. Nella maggior parte dei casi si tratta di effetti collaterali di lieve entità (ad esempio, un braccio irritato o febbricola) che scompaiono nel giro di pochi giorni.
Ricorda comunque che i vaccini sono continuamente monitorati per la sicurezza, e come qualsiasi farmaco, anche i vaccini possono causare effetti indesiderati. Tuttavia, la decisione di non vaccinare un bambino comporta anche rischi e potrebbe mettere il bambino e tutti coloro che entrano in contatto con lui o lei a rischio di contrarre una malattia potenzialmente mortale.
La maggior parte dei bambini che si sottopongono al vaccino della rosolia non hanno seri problemi con esso. A meno di casi di gravi reazioni allergiche, che comunque sono davvero rarissime, in tutti gli altri casi si presentano problemi lievissimi:
- Febbre (colpisce circa 1 persona su 6)
- Eruzioni cutanee di entità lieve (circa 1 persona su 20)
- Gonfiore delle ghiandole nelle guance o sul collo (circa 1 persona su 75)
Se si verificano questi problemi, di solito ciò accade entro 7-12 giorni dopo la vaccinazione. Meno spesso questi effetti collaterali si verificano dopo la seconda dose di vaccino. La febbre a seguito del vaccino per la rosolia è di solito di lieve entità, non supera tendenzialmente i 38°C. La sua durata è variabile tra due e tre giorni. Se la febbre prosegue oltre questo lasso di tempo è consigliabile visitare un medico.