Circa 8 donne su 10 non riescono a dormire durante la gravidanza, riportando sensazioni di ansia, gambe senza riposo e altro ancora. Eppure, i benefici di una buona notte di riposo sono estesi: un sonno appropriato aiuta a mantenerti felice, il tuo cervello è ben attivo e il tuo sistema immunitario è forte.
Quindi, come puoi assicurarti che le tue otto ore di sonno non vengano interrotte? L’evidenza suggerisce che un viaggio al supermercato potrebbe aiutarti a ottenere quel sonno di bellezza così importante. Come si è scoperto, alcuni alimenti sono considerati induttori di sonno. Incorpora questi superalimenti nella tua dieta prenatale, e potresti essere sulla buona strada per un riposo notturno da sogno.
Kiwi
Se stai leggendo questo articolo alle 3 del mattino, forse dovresti aver fatto uno spuntino con qualche kiwi prima di andare a dormire. Uno studio condotto da scienziati di Taiwan ha scoperto che le donne inclini a girarsi e rigirarsi, che hanno fatto uno spuntino di kiwi un’ora prima di andare a letto per un mese, si sono addormentate 45 minuti più velocemente e sono state in grado di rimanere addormentate più a lungo. Una possibile spiegazione: i kiwi sembrano contenere serotonina, un composto del cervello che regola il ciclo del sonno.
Provalo tagliato a metà e raccolto con un cucchiaio. Se hai un certo languorino, prova a condire dello yogurt greco semplice con kiwi tritati e qualche noce. Per una deliziosa salsa sul pesce o sul pollo, metti insieme il kiwi tritato con avocado, peperone rosso, jalapeño, cilantro e succo di lime. Il frutto dolce-amaro è anche una meravigliosa aggiunta ai frullati verdi.
Salmone
Mangiarlo a cena è altamente consigliato. Uno studio del 2014, nel Journal of Clinical Sleep Medicine, ha scoperto che le persone che hanno consumato salmone tre volte a settimana tra i mesi di settembre e febbraio hanno sperimentato una migliore latenza del sonno.
Mangiando pesce si ha una migliore frequenza cardiaca e livelli più elevati di vitamina D (una vitamina di cui molte donne sono carenti durante i mesi invernali), entrambi i quali possono avere un impatto positivo sui modelli di sonno. Inoltre, il salmone è anche ricco di acidi grassi omega 3 necessari per il corretto sviluppo del tuo piccolo girino.
In qualsiasi modo lo prepari – in camicia, arrosto, alla griglia, in padella o al vapore – il salmone può elevare quasi ogni cena. Aggiungilo a insalate, zuppe, piatti di pasta e tacos. Per il pesce più nutriente e sostenibile, cerca in pescheria il salmone con l’etichetta “selvaggio”. E non trascurare il salmone in scatola, che può trasformare i tuoi panini per il pranzo in un concentrato di vitamina D.
Quinoa
Già annunciata come un superalimento per il suo arsenale di proteine e nutrienti che combattono le malattie, la quinoa può anche aiutare a dormire durante la gravidanza. Uno studio condotto da scienziati in Brasile ha scoperto che un pasto ricco di carboidrati può aiutare ad aumentare la durata del sonno. I carboidrati contenuti nella quinoa e in altri cereali integrali aiutano a portare l’aminoacido triptofano nel cervello, dove viene utilizzato per produrre il composto calmante serotonina che può indurre un migliore sonno. Quindi, è una priorità includere alcuni carboidrati di qualità come la quinoa, la patata dolce o la pasta integrale durante la giornata, specialmente a cena.
Non è solo un contorno: prova la quinoa come alternativa al couscous nel tabbouleh o come alternativa al riso nei burritos. Puoi anche sostituirla all’avena nel tuo porridge mattutino. La quinoa è anche un’aggiunta stellare agli hamburger vegetariani.
Pistacchi
Per dormire più profondamente, i pistacchi sono a dir poco perfetti. Non solo sono deliziosi, ma sono anche una buona fonte di vitamina B6. Il nostro corpo ha bisogno di vitamina B6 per produrre serotonina, un neurotrasmettitore nel cervello noto per promuovere modelli di sonno sani. I pistacchi contengono anche proteine, fibre e grassi sani – un trio che aiuterà a sedare i morsi della fame a tarda notte. Patate, banane, ceci, pollo, maiale, pesce, semi di girasole e avocado sono altre notevoli fonti alimentari di vitamina B6.