Il giorno 2 febbraio di ogni anno la Chiesa Cattolica celebra la della presentazione di Gesù al Tempio di Gerusalemme, secondo ciò che la legge Giudaica prescrive riguardo ai primogeniti maschi. Tale festa prende comunemente il nome di Candelora: ma perché? Da dove nasce questo nome? Dobbiamo cercarne l’origine tra le parole pronunciate da Simeone mentre teneva in braccio Gesù Bambino: «Ora lascia, o Signore, che il tuo servo vada in pace secondo la tua parola; perché i miei occhi han visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli, luce per illuminare le genti e gloria del tuo popolo Israele» (Luca 2,29). Gesù Cristo è quindi la “luce per illuminare le genti”: ecco il riferimento alle candele ed al nome che ne deriva. Anche a scuola o all’asilo spesso i bambini si divertono a colorare disegni di candele che richiamano appunto la festività, oppure immagini sacre che ricordano la presentazione di Gesù al tempio.