I ciucci, noti anche come succhiotti, sono degli oggetti utilizzati per soddisfare la necessità dei bambini di succhiare. Hanno infatti la capacità di tranquillizzare e rasserenare i neonati e in forme differenti sono stati usati per secoli anche in passato. Oggi sono disponibili sul mercato in forme e dimensioni diverse: alcuni sono quadrati e hanno una forma che richiama il profilo della bocca, altri invece hanno la forma tonda del capezzolo, altri ancora quella della tettarella del biberon. In moltissimi stati del mondo sono state promulgate leggi che prevedono la realizzazione dei succhiotti con materiali rigorosamente non tossici. In Italia la maggior parte di essi è fabbricata con il caucciù, una materia prima naturale particolarmente apprezzata per le sue qualità di elasticità, morbidezza e resistenza.
Ci sono numerosissimi benefici legati all’uso regolare del ciuccio tra cui, come abbiamo già detto, la possibilità per il bambino di rilassarsi, di sfogare le tensioni: è dunque un aiuto concreto per la fase di addormentamento e accompagnamento al sonno. Riduce inoltre il rischio di sovrappeso (anziché succhiare dal biberon o dal seno si utilizza il succhiotto). Tuttavia, possono esserci anche rischi e controindicazioni legati all’utilizzo di questo strumento ed è bene che i genitori ne siano consapevoli prima di effettuare qualsiasi scelta in proposito.
Anzitutto, il succhiotto può interferire con l’aumento di peso: succhiare richiede energie e un bambino che utilizza frequentemente il ciuccio, può non avere più sufficiente forza per la fase dell’allattamento, durante la quale è necessario un notevole sforzo energetico. Inoltre sembra che il ciuccio sia uno dei fattori di rischio nello sviluppo di infezioni del tratto medio auricolare. Uno studio finlandese pubblicato su “The journal of Pediatrics” infatti ha dimostrato come i bambini che utilizzano questo supporto abbiano un maggior numero di infezioni auricolari rispetto a quelli che non ne fanno uso. Secondo gli autori, il continuo succhiare potrebbe alterare la pressione in quella parte della cavità auricolare in cui spesso si formano le infezioni infantili. Certamente lo studio specifica che l’utilizzo del succhiotto non è l’unico fattore scatenante, ma potrebbe essere uno di quelli che influenzano l’insorgere della malattia. Il succhiotto può anche creare difficoltà nello sviluppo del linguaggio, che viene articolato più lentamente e talvolta con difficoltà. Da ultimo il ciuccio, se utilizzato oltre i cinque anni di età, può creare problemi nella crescita dei denti e nello sviluppo della bocca.
