Questi utili consigli vi aiuteranno ad imparare di più sulla depressione infantile, come riconoscerla e come comportarsi.
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Sebbene la maggior parte delle persone pensi alla depressione come a una malattia degli adulti, anche i bambini e gli adolescenti possono svilupparla. Sfortunatamente, molti bambini con depressione non vengono curati perché gli adulti non riconoscono i sintomi. È importante che genitori, insegnanti e altri adulti imparino a conoscere la depressione infantile. Quando comprendi i sintomi della depressione nei bambini e le ragioni per cui i bambini la sviluppano, puoi intervenire in modo utile.
La depressione nei bambini spesso si presenta in modo diverso rispetto agli adulti. Mentre gli adulti depressi tendono a sembrare tristi, i bambini e gli adolescenti depressi possono sembrare più irritabili e arrabbiati. Potresti vedere cambiamenti nel comportamento, o un calo dei voti a scuola.
Tuo figlio potrebbe insistere sul fatto che sta bene o negare di avere problemi. Molti genitori spacciano l’irritabilità del loro bambino come una fase o pensano che faccia parte del loro normale sviluppo. Ma l’irritabilità che dura più di due settimane può essere un segno di depressione. Alcuni bambini con depressione hanno disturbi fisici. Potrebbero segnalare più mal di pancia e mal di testa.
A volte gli adulti presumono che i bambini non dovrebbero essere depressi poiché non devono preoccuparsi dei problemi degli adulti. Ma anche i bambini soffrono di stress. E anche i bambini che vivono una vita relativamente priva di stress possono sviluppare la depressione. I bambini cresciuti in una buona famiglia con genitori amorevoli possono diventare depressi.
Chiunque può sviluppare la depressione e non è un segno di debolezza. Inoltre, non è colpa tua se tuo figlio è depresso. Mentre eventi stressanti della vita, come il divorzio, possono contribuire alla depressione, è solo un piccolo pezzo del puzzle. Molti altri fattori, inclusa la genetica, giocano un ruolo nel suo sviluppo. Ci sono una serie di diversi fattori che possono contribuire alla depressione infantile. Alcuni potenziali fattori di rischio includono:
Se sospetti che tuo figlio sia depresso, il pediatra è un buon punto di partenza. Fissa un appuntamento con il medico e parla delle tue preoccupazioni. Per essere diagnosticati con la depressione, i bambini e gli adolescenti devono mostrare vari sintomi per almeno due settimane. Questi sintomi devono includere uno stato d’animo depresso o irritabile, perdita di interesse o piacere in attività precedentemente godute e tre o più dei seguenti sintomi:
Oltre ai sintomi di cui sopra, i bambini possono anche mostrare un aumento dei disturbi fisici, rabbia, uso di sostanze, scarso rendimento scolastico e comportamento sconsiderato. Sebbene non esista un test specifico per la depressione, un medico può utilizzare valutazioni psicologiche per valutare ulteriormente il tipo e la gravità dei sintomi che il bambino sta vivendo. Se necessario, tuo figlio può essere indirizzato a un professionista della salute mentale.
I bambini più piccoli spesso non hanno le capacità linguistiche per verbalizzare il loro umore. Potrebbero non essere in grado di descrivere come si sentono o cosa stanno vivendo. I bambini più grandi che hanno una migliore comprensione di cosa significhi depressione possono sentirsi in imbarazzo o possono temere di essere diversi.
Le opzioni di trattamento spesso comportano farmaci, psicoterapia, cambiamenti nello stile di vita o una combinazione di tutte queste cose. A volte i genitori temono che il trattamento della depressione comporti farmaci pesanti con gravi effetti collaterali. Ma i farmaci non sono sempre necessari per curare la depressione. La terapia della parola è un’altra valida opzione di trattamento che può essere utilizzata con o senza farmaci.
Gli antidepressivi possono essere un modo efficace per trattare la depressione infantile. Tuttavia, il loro utilizzo deve essere attentamente monitorato al fine di ridurre al minimo il rischio di gravi effetti collaterali. Tutti gli antidepressivi portano un avvertimento di un aumento del rischio di pensieri suicidari per i soggetti di età inferiore ai 25 anni, in particolare nelle prime settimane dopo l’inizio del trattamento. Ciò non significa che gli antidepressivi non dovrebbero essere usati dai bambini; significa semplicemente che medici e genitori dovrebbero essere consapevoli del rischio ed essere sicuri di monitorare attentamente il comportamento del loro bambino per segni di ideazione suicidaria.
La terapia cognitivo-comportamentale è un approccio che viene spesso utilizzato nel trattamento della depressione. Questo processo implica aiutare tuo figlio a identificare i pensieri inutili o negativi e sostituirli con pensieri più positivi ed efficaci. La terapia comportamentale può essere utilizzata anche per aiutare i bambini a superare le paure o ad affrontare comportamenti problematici specifici.
Per i casi lievi di depressione, i cambiamenti nello stile di vita possono spesso essere un modo efficace per affrontare i sentimenti di depressione. Cose come trovare modi per gestire lo stress, fare esercizio fisico regolare, usare tecniche di rilassamento e costruire un sistema di supporto sociale più forte possono aiutare a migliorare come si sente un bambino. Di seguito sono riportati alcuni passaggi proattivi che puoi intraprendere per incoraggiare sane capacità di cooperazione e sostenere la salute mentale: