Come curare graffi guance neonati

La pelle di un neonato è particolarmente delicata e può capitare che il bebè si procuri da solo dei graffi sulle guance, toccandosi il viso con le dita che hanno le unghiette un po’ lunghe e taglienti. Un bambino molto piccolo non ha il controllo delle proprie mani, ma ha l’istinto di afferrare tutto ciò che lo circonda perché per lui il tatto rappresenta una forma di conoscenza di sé e del mondo circostante.

Per fortuna i graffietti sul viso non sono mai dei tagli pericolosi, le unghie del bimbo sono piccole e delicate, per cui non possono procurare gravi danni, per prevenire l’insorgere di qualche piccola infezione è bene lavare la ferita con acqua calda, poi asciugarla e applicare una pomata a base di calendula, una pianta che ha spiccate proprietà antisettiche, ovvero è in grado di eliminare i batteri e ha anche un’azione lenitiva, è ottima per calmare le irritazioni e gli arrossamenti della cute. Le creme alla calendula sono disponibili nelle erboristerie.

Per evitare che il bebè si graffi, cercate di mantenere le unghiette sempre corte, potete tagliarle con una limetta di cartone, che ha una lama molto più morbida delle forbicine e non c’è il rischio di danneggiare le unghie che sono ancora molto tenere. Se notate che il graffio è abbastanza profondo e presenta segni di infezione, ovvero è gonfio e molto arrossato, è probabile che il piccolo si sia ferito nel contatto con qualche oggetto, è opportuno rivolgersi al pediatra che valuterà la situazione e, se necessario, prescriverà qualche pomata antibiotica, per disinfettare la lesione e agevolare il processo di guarigione.

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